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Partite IVA inattive: la nuova scadenza fiscale del Milleproroghe

di Alessandro Vinciarelli

Pubblicato 4 Gennaio 2012
Aggiornato 10 Aprile 2012 16:40

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Tra le scadenze fiscali rinviate dal Dl Milleproroghe c'è anche la chiusura delle partite IVA inattive, da effettuare tramite modello F24 con il versamento di una mini sanzione.

Partite IVA inattive, con il decreto Milleproroghe (D.L. n. 216/2011) la scadenza fiscale per la loro chiusura è stata rinviata al 31 marzo 2012, invece del 4 ottobre 2011 inizialmente prevista.

Per la precisione, la proroga di 6 mesi è contenuta nell’art. 29 del D.L. MIlleproroghe e in realtà la scadenza fiscale slitterà al 2 aprile 2012, cadendo il 31 marzo di sabato.

Scarica il testo del Dl Milleproroghe 2011

 

Modello F24 – codice tributo 8110

I titolari di partite IVA inattive sono chiamati a questo adempimento e dovranno versare la cifra di 129 euro tramite modello F24 “Elementi identificativi”, utilizzando il codice tributo 8110.

Si tratta della mini sanzione prevista per coloro che non hanno presentato al fisco la relativa documentazione per almeno tre anni oppure che allo stato attuale non svolgono alcuna attività.

Nessuna documentazione al Fisco

Non è invece richiesta la presentazione all’Agenzia delle Entrate della dichiarazione per la cessazione dell’attività, per effetto delle recenti misure sulla semplificazione di processo.