L’Imu inserita nella manovra finanziaria Monti continua a far discutere e a fare da capofila della protesta contro la nuova tassa sugli immobili, l’imposta municipale unica che sostituirà la vecchia Ici è la Lega.
La Lega invita a non pagare l’Imu
Addirittura il sindaco di Vittorio Veneto Gianantonio Da Re, spalleggiato dall’eurodeputato Matteo Salvini e dall’ex ministro Roberto Maroni, lancia una provocazione invitando i sindaci a non far pagare l’Imu e a contrastare la manovra finanziaria sul territorio, piuttosto «che non in Parlamento, dove siamo una piccola opposizione di una grande maggioranza».
Imu prevista dal federalismo fiscale
Eppure, così come l’ex premiér Silvio Berlusconi, il presidente dell’Anci, Graziano Delrio, sottolinea come l’introduzione dell’Imu non sia una novità della manovra finanziaria Monti, ma fosse già prevista dal nel decreto 14 marzo 2011 N. 23 nell’ipotesi del precedente Governo del federalismo fiscale: «con l’ex ministro Calderoli abbiamo più volte discusso per riuscire ad avere prima l’Imu ed eravamo tutti d’accordo».
La Padania studia proteste contro l’Imu
Ma proprio Roberto Calderoli ha annunciato che mentre in Parlamento si discute sulla manovra finanziaria, la Padania «studierà delle proteste contro l’Imu» che si concretizzeranno in un escamotage per far pagare l’imposta al minimo, ovvero al 2 per mille. Così l’ufficio di presidenza del Parlamento della Padania «ha dato mandato alle commissioni interessate, la commissione Economia e quella Enti Locali, di presentare proposte» che verranno esaminate sabato 28 gennaio 2012.
«In passato abbiamo detto di non pagare la tassa sugli immobili, sull’Europa e sul medico. Abbiamo invitato i cittadini del Nord a non pagare e abbiamo fatto molto bene. Non escludo che questa esperienza positiva possa ripetersi anche in questo caso, invitando i padani a non pagare l’Imu e i sindaci a non applicare questa legge dello Stato centralista. Sono soldi che finiscono a Roma, non è un’imposta municipale» ha incalzato Salvini.
Pd: l’Imu serve ai bilanci dei Comuni
Per Antonio Misiani del Pd questa protesta non ha senso e basterebbe «leggere con un minimo di attenzione il decreto Monti per capire che l’unico effetto concreto di questa alzata d’ingegno padano sarebbe quello di privare i comuni di risorse essenziali per i loro bilanci, mettendoli definitivamente in ginocchio».
L’iter della manovra finanziaria
Intanto l’iter della manovra finanziaria del Governo Monti prosegue e le commissioni Bilancio e Finanze di palazzo Madama hanno iniziato ieri l’esame del decreto legge. Per oggi alle 12 è invece fissato il termine per la presentazione degli emendamenti alla manovra.