Rapporto Assinform 2009: l’ICT in Italia soffre la crisi

di Noemi Ricci

27 Maggio 2009 15:45

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Presentato oggi a Torino la 40ma edizione del Rapporto Assinform: crolla la spesa IT a -5,9%. Urge alleanza strategica fra ICT e industria per superare con successo la crisi

Presentato oggi il Rapporto Assinform 2009 su Informatica, Telecomunicazioni e Contenuti Multimediali, studio di riferimento del mercato ICT in Italia che quest’anno traccia una fotografia in chiaroscuro per l’economia.

Giunto alla sua quarantesima edizione, l’indagine realizzata da Netconsulting è stata illustrata in coincidenza con il Salone professionale dell’ICT TOSM, spostandosi da Milano a Torino per simboleggiare la sua presenza viva sul territorio assieme all’industria italiana.

La spesa IT 2009 crolla del 5,9%, tra cui spiccano le cattive performance di TLC (-11%), Media (-8,1%), Banche (-9%)e Industria (-4,9%). Unico a salvasrsi è il settore Utilities (+3,8%).

Come prevedibile, la crescita 2008 rispetto a quella del 2007 è risultata di molto rallentata. Nel complesso tengono Software (+3,4%) e Servizi (+0,4%) mentre crolla lo Storage (-13,5%) e stenta l’Hardware (-0,2%).

La domanda nelle medie imprese è scesa a 1,2% dal l’1,9 del 2007, mentre per le piccole aziende il calo è dello 0,7%. Da segnalare, inoltre che nelle microimprese la diffusione di strumenti IT è ancora solo del 61%.

L’evento ha chiamato a raccolta i protagonisti del mercato di settore italiano, per promuovere il secondo dei due focus, oltre a quello legato alla necessità di dare enfasi al valore del territorio: l’alleanza strategica fra ICT e industria come fattore chiave di l’innovazione e rilancio dell’economia del Paese.

Il 2009 segna dunque un nuovo patto virtuale tra Assinform e Confindustria, tra imprese italiane e settore dell’Information Terchnology, sostenuto anche da un maggiore dialogo tra rappresentanti di categoria e del territorio.

Una nuove necessità, questa, individuata sulla scia del cambiamento radicale di scenario economco e mirata a ridare nuovo slancio alla crescita e competitività dei settori produttivi italiani, proprio grazie aull’utilizzo efficace delle nuove tecnologie.