IDC Italia ha scattato la fotografia 2009 del rapporto fra aziende italiane e Cloud Computing. Promosso da Fujitsu Technology Solutions e NetApp, lo studio individua reali esigenze d’impresa e aspettative concrete sui benefici del Cloud.
Ne vien fuori uno scenario in evoluzione, con la richiesta crescente di soluzioni e servizi capaci di consolidare e gestire in modo efficiente le infrastrutture, sfruttando anche le tecnologie di virtualizzazione.
L’indagine – “Dalla virtualizzazione al Cloud Computing” in download previa registrazione – evidenzia come il 65% dei CIO consideri il Cloud Computing essenziale per fronteggiare i problemi di “disaster recovery“.
Il 49% ne apprezza scalabilità e flessibilità. Il 29% dei soggetti intervistati giudica positivamente i minori costi di gestione ad esso associati.
Il miglioramento delle performance legate alle soluzioni di Storage appare infatti prioritario per le aziende, rispetto alla possibilità di espanderne le capacità. Una convinzione resa ancor più solida dal difficile contesto economico, che spinge a puntare su ottimizzazione ed efficienza delle soluzioni già esistenti.
Le aziende chiedono quindi ai vendor soluzioni in grado di offrire un risparmio sui costi, un miglior livello del servizio e una risposta al business più efficace.
Se da un lato il Cloud Computing ben risponde a tali esigenze, dall’altro introduce nuove sfide, in particolar modo per quanto riguarda sicurezza e protezione dei dati sensibili: trasferire informazioni e risorse oltre i confini delle reti aziendali non può che aumentare potenziali situazioni di vulnerabilità.
Si tratta di una sfida aperta che dovrà essere necessariamente raccolta dai diversi vendor, al fine di offrire soluzioni in grado di fronteggiare con efficienza ogni esigenza aziendale.