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Le Pmi italiane investono nel Green Tech

di Alessandro Vinciarelli

Pubblicato 23 Novembre 2011
Aggiornato 16 Luglio 2013 19:49

Il 30% delle imprese italiane investe in tecnologie green, percentuale alta ma insufficiente per ottimizzare i consumi energetici e migliorare l'efficienza: report sul Green Tech.

Punta sul Green Tech un terzo delle imprese italiane e sono sempre più numerose anche le Pmi che investono in soluzioni di risparmio energetico per ottimizzare i costi della bolletta, a vantaggio dell’economia aziendale: in base all’Indice di Green Economy elaborato da Fondazione Impresa, nel 2010-2011 il 33% delle Pmi ha adottato tecnologie verdi. Lo rivela Officinae Verdi, Energy-Environment Service Company partecipata da Unicredit e Wwf.

Un’impresa su tre, pertanto, è in linea con il pensiero del 90% degli italiani manifestato in occasione di un songaggio dell’Istituto Makno – che vede nelle fonti rinnovabili la soluzione giusta per ottenere un proficuo risparmio energetico.

Un buon esempio per il resto delle aziende italiane, ancora indietro nel contrastare gli sprechi e quindi anche gli elevati costi energetici legati alle attività. La gestione dei consumi energetici poco oculata e la scarsa attenzione alla green economy prestata da 2 imprese su 3 è costata nel 2010 7,8 miliardi di euro secondo l’ultimo Business Efficiency Report 2011 redatto da Epson.

Anche solo aumentando del 5% l’efficienza energetica sarebbe possibile incrementare i ricavi del 4%, pari a 31 miliardi di euro. È una stima di Officinae Verdi, che ha appena lanciato “EK0 Energy Kit“, un nuovo modello di energia distribuita in fase sperimentale (per ora proposto nelle regioni Abruzzo, Lazio e Sardegna) grazie al quale anche Pmi potranno produrre energia verde autonomamente e risparmiare sulle bollette dal 30% all’80% dei costi di luce e gas.