Nel 2006 è stata rilevata una crescita dei tag RFID (Radio Frequency IDentification) del 42% rispetto al 2005, per un totale di circa un miliardo di tag e un valore stimato di quasi 1,5 miliardi di dollari.
Sono questi i risultati stilati da IdTechEx, società di consulenza nel settore della tracciabilità e dell’identificazione automatica. Per quanto riguarda l’Italia, il mercato dell’RFID ha toccato quota 100 milioni di euro in valore. Se si guarda, invece, al settore, il maggior numero di tag sono stati utilizzati per le smart card, il ticketing e la logistica, mentre in Italia la vendita ha interessato principalmente le applicazioni di supply chain, di identificazione del personale e di ticketing.
La tecnologia per l’identificazione automatica di oggetti, persone o animali è sottoposta a continue indagini che evidenziano opinioni spesso in contrasto tra loro. Nella ricerca di Zebra Technologies Corporation, ad esempio, più della metà degli intervistati aveva dichiarato di non essere propenso ad utilizzare l’RFID in quanto ritenuta un ostacolo per il ritorno sugli investimenti, mentre al contrario quella di IDC aveva rilevato una crescita continua, seppur lenta, della tecnologia e una previsione di adozione da parte delle imprese nei prossimi 5 anni.
Per il 2007 IdTechEx prevede un’ulteriore crescita, anche per quei settori che ancora non hanno utilizzato la tecnologia, come il vestiario e la gestione dei bagagli in aeroporto. Sarà possibile conoscere ulteriori dettagli nel corso dell’evento Trace-ID, previsto per il prossimo 27 marzo.