Novità per i fondi delle microimprese toscane

di Marianna Di Iorio

Pubblicato 8 Marzo 2007
Aggiornato 9 Ottobre 2013 15:57

Il 15 marzo entreranno in vigore alcune novità nel Sistema Microcredito Orientato Assistito Toscano (SMOAT) per consentire a nuovi settori di accedere al credito

Il 15 marzo entreranno in vigore delle novità per il Sistema Microcredito Orientato Assistito Toscano (SMOAT), il regolamento attuativo del protocollo Regione Toscana – Banche.

Il progetto SMOAT, attivo tutti i giorni dal 15 gennaio 2007, ha lo scopo di aiutare i neo imprenditori che manifestano l’intenzione di avviare una microimpresa ma sono privi di garanzie e hanno quindi difficoltà ad accedere al credito.

A partire dal 15 marzo, quindi, le novità riguarderanno: la possibilità di accedere al credito ad altri settori come quello dei trasporti e il settore per la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti; la possibilità di richiedere il credito anche da parte delle microimprese che hanno avviato l’attività nei 36 mesi precedenti e l’integrazione nelle spese ammissibili dell’acquisto di scorte.

In particolare, SMOAT è un progetto promosso da Fabrica Ethica, il programma della Regione Toscana per la responsabilità sociale delle imprese, al quale possono partecipare tutti coloro che vogliono attivare una microimpresa senza distinzione di genere, età o cittadinanza.

Le microimprese devono soddisfare determinati requisiti tra cui l’iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente, la sede legale o operativa nella Regione Toscana e avere meno di 10 dipendenti.

È previsto un finanziamento massimo di 15 mila euro per investimenti materiali, immateriali e acquisto di scorte fino a 20 mila euro. Le imprese saranno obbligate a restituire il finanziamento nell’arco dei 5 anni successivi, secondo un piano di ammortamento a rate mensili.