Le Piccole e medie imprese si affidano sempre più alla Rete per “fare affari“: principale fonte di informazione su prodotti e tecnologie adatte al proprio business ma anche partner e fornitori.
Questo è il trend di mercato che sta interessando le Pmi. Un caso esemplare è quello degli Stati Uniti, dove un rcente studio IDC ristretto al contesto mostra le dinamiche del rapporto Pmi e Web quasi 8 milioni di piccole e medie imprese.
Il punto è che la crisi economica obbliga le aziende a risparmiare e muoversi con prudenza negli acquisti e solo dopo aver analizzato online il dettaglio su servizi e prodotti, per poter valutare accuratamente vantaggi e svantaggi rispetto ad altre soluzioni.
Per le aziende che cercano informazioni, la fonte principale rimane quindi Internet.
In un simile scenario, i fornitori non possono che adattarsi alle esigenze delle imprese, mettendo in Rete il prprio portfolio di soluzioni.
Le analisi di settore evidenziano inoltre che in questo periodo di difficoltà le ricerche diventano sempre più raffinate ed esigono risultati quanto più efficaci e dettagliati.
Ecco per questo non basta che i fornitori rendano solo disponibili pagine pubblicitarie o di marketing: è indispensabile fornire quante più informazioni possibili scendendo nelle specificità tecniche del prodotto offerto.