L’INPS comunica l’avvio della proroga per il sostegno al reddito rivolta ai datori di lavoro operanti nei settori tessile, abbigliamento, calzaturiero (TAC), conciario e pelletteria. La misura, introdotta dal decreto-legge n. 160/2024 e modificata dalla legge n. 199/2024, mira a fronteggiare la crisi economica che continua a colpire il comparto della moda.
Bonus Moda 2025: chi può spetta
A partire dal 14 gennaio 2025, i datori di lavoro appartenenti ai settori identificati nella circolare INPS n. 99/2024 possono richiedere l’ammissione alla misura per sospensione o riduzione dell’attività lavorativa avvenute dopo il 31 dicembre 2024.
Il nuovo periodo di sostegno al reddito, pari a 12 settimane, deve essere collocato entro il 31 gennaio 2025 e può essere richiesto anche in continuità con periodi già autorizzati.
Le novità della legge n. 199/2024
La proroga rappresenta una risposta alle difficoltà strutturali e congiunturali che il comparto TAC e quello conciario stanno affrontando a seguito della crisi economica globale, aggravata dall’incremento dei costi delle materie prime e dalla flessione della domanda internazionale. L’iniziativa mira a tutelare i lavoratori e garantire continuità operativa alle imprese.
La legge di conversione del decreto-legge n. 160/2024 ha apportato alcune modifiche significative alla misura di sostegno, ampliando la platea dei beneficiari (sono inclusi nuovi datori di lavoro e nuove categorie precedentemente escluse) ed il periodo tutelato (si estende la possibilità di usufruire delle settimane di sostegno previste).
Tuttavia, i datori di lavoro aggiunti dalla nuova normativa potranno presentare domanda solo dopo la pubblicazione di una specifica circolare INPS che conterrà le istruzioni operative dettagliate.
Come presentare la domanda
Per accedere alla misura, i datori di lavoro devono accedere al portale INPS utilizzando le proprie credenziali (SPID, CIE, CNS), compilare e trasmettere la domanda attraverso l’apposita sezione dedicata ai trattamenti di integrazione salariale ed allegare la documentazione necessaria per dimostrare la riduzione o sospensione dell’attività lavorativa e l’appartenenza ai settori indicati.
L’INPS ha preannunciato la pubblicazione della circolare con gli ulteriori dettagli per i datori di lavoro inclusi dalla legge n. 199/2024.
