I migliori mutui di gennaio 2025: prima casa e non solo

Il mutuo è uno degli strumenti finanziari più utilizzati per realizzare progetti importanti come l’acquisto di una casa, la ristrutturazione di un immobile o sopperire alla necessità di saldare altri debiti.

Cosa considerare prima di richiedere un mutuo?

Quando si cerca il mutuo ipotecario ideale, è prima necessario valutare tutte le variabili in gioco e le differenti condizioni proposte, a partire dalla tipologia di tasso, dalla durata del finanziamento e dai costi applicati dalle banche. Ogni opzione risponde chiaramente a esigenze specifiche. Soprattutto per quanto concerne la scelta del tipo di tasso:

• i mutui a tasso fisso garantiscono una rata costante per tutta la durata del finanziamento, ideali per chi desidera stabilità e sicurezza, ed al momento sono i più convenienti;
• i mutui a tasso variabile offrono inizialmente rate più basse, ma comportano un rischio legato alle oscillazioni dei tassi di mercato (ed in questo momento storico sono divenuti meno convenienti del fisso);
• i mutui a tasso misto combinano entrambe le soluzioni, permettendo di modificare il tasso durante il periodo del finanziamento (con una certa serenità per il futuro).

Prima di sottoscrivere un mutuo, bisogna quindi valutare attentamente:

• la propria capacità di rimborso, assicurandosi che la rata non superi il 30-35% del reddito mensile;
• le condizioni economiche, come il TAEG, che rappresenta il costo totale del finanziamento;
• la stabilità del mercato dei tassi, per scegliere tra fisso, variabile o misto;
• gli eventuali costi accessori, come perizia, istruttoria o assicurazione obbligatoria.

Di seguito proponiamo una classifica aggiornata a gennaio 2025, basata sull’analisi delle migliori offerte per mutui prima casa, surroga e ristrutturazione, suddividendole per tipologia di tasso e specificando le principali condizioni economiche, come la rata mensile e il TAEG.