Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha incaricato sei istituti finanziari (tra cui Monte dei Paschi di Siena e UniCredit) di gestire l’emissione di una dual tranche di titoli di Stato, comprendente un nuovo benchmark BTP a 10 anni con scadenza 1° agosto 2035 e un BTP Green con scadenza 30 aprile 2046.
L’importo complessivo dell’operazione è fissato a un massimo di 5 miliardi di euro.
BTP Green: sostenibilità al centro
I BTP Green, introdotti nel 2021, sono strumenti finanziari destinati a finanziare spese dello Stato italiano con impatti ambientalmente sostenibili. L’emissione del 2025 si concentrerà su sei categorie prioritarie, con particolare attenzione all’efficienza energetica e ai trasporti sostenibili:
- Fonti rinnovabili per energia elettrica e termica
- Efficienza energetica, inclusa la riqualificazione del patrimonio immobiliare
- Trasporti sostenibili, con elettrificazione ferroviaria e nuove infrastrutture
- Prevenzione dell’inquinamento ed economia circolare
- Tutela dell’ambiente e biodiversità
- Ricerca in ambito green
Questi ambiti sono in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e con la Tassonomia Europea delle attività sostenibili.
La distribuzione temporale delle spese
Il MEF ha comunicato una ripartizione temporale delle spese ammissibili:
- 2022: 0% – 1%
- 2023: 0% – 5%
- 2024: 27% – 37%
- 2025: 55% – 65%
Le stime relative al 2025 si basano sugli stanziamenti di bilancio e sugli storici di spesa, con priorità a interventi di cui è garantita una rendicontazione puntuale.
Un passo verso il futuro sostenibile
I fondi raccolti saranno principalmente destinati alla riqualificazione energetica degli edifici pubblici e privati e a investimenti nel trasporto ferroviario, con un impatto diretto sulla decarbonizzazione del settore energetico e dei trasporti. Queste iniziative rafforzano l’impegno dell’Italia verso una transizione ecologica, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità europei.