Con reddito superiore a 100mila euro e un figlio a carico, a quali detrazioni ho diritto il prossimo anno?
In considerazione del suo reddito, superiore a 100mila euro, sulle spese 2025 dovrà applicare i nuovi tetti alle detrazioni introdotti con la Legge di Bilancio 2025, che scattano a partire dai 75mila euro di reddito annuo lordo complessivo del contribuente.
Sono escluse da questi vincoli le spese sanitarie, quelle del mutuo contratto prima della fine del 2024 (come nel suo caso) e le spese già sostenute nel 2024 che danno diritto a detrazioni spalmabili su più anni.
Il mutuo prima casa già in essere non è dunque soggetto al tetto di spesa, mentre le spese edilizie pagate nel 2025 lo sono.
Per i redditi superiori a 100mila euro, la regola è la seguente: a un importo base di 8mila euro si applica il coefficiente relativo alla presenza di figli, nel suo caso 0,70 (valore che si applica con un figlio a carico). Quindi, lei nel 2025 non potrà detrarre più di 5.600 euro di lavori edilizi o altre spese detraibili (ad eccezione di quelle sopra riportate, che “si salvano”).
L’interpretazione letterale della norma fa pensare che il limite si riferisca alla spesa su cui applica l’agevolazione fiscale, non alla detrazione. Sta poi al contribuente decidere quali spese portare in detrazione nel caso in cui la soglia venga superata.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz