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Bonus Fotovoltaico 2025: nuovi incentivi, costi e aliquote

di Anna Fabi

12 Dicembre 2024 09:02

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Cambiano i bonus 2025 per le energie rinnovabili: guida a costi, incentivi e detrazioni per l'installazione di pannelli fotovoltaici domestici.

A partire dal 2025, il Bonus Fotovoltaico per la prima casa subirà delle modifiche significative. A partire dal prossimo 1° gennaio,infatti, l’aliquota di detrazione fiscale per l’installazione di impianti fotovoltaici residenziali in Italia sarà distinta in base alla tipologia dell’immobile: al 50% per la prima casa con limite di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare; al 36% per gli altri immobili, con limite di spesa di 48.000 euro per unità.

L’agevolazione rimane comunque applicabile non solo all’acquisto e installazione dell’impianto fotovoltaico ma anche alle spese accessorie come certificazioni o collaudi, e all’acquisto di batterie di accumulo energetico.

Bonus Fotovoltaico domestico: requisiti e regole

Per usufruire della detrazione, però, l’energia prodotta dall’impianto deve essere destinata esclusivamente al consumo domestico e la potenza di picco non deve superare i 20 kW.

Per ottenere il bonus, è necessario effettuare i pagamenti tramite bonifico bancario o postale “parlante” (riportando causale del versamento, codice fiscale del beneficiario della detrazione e partita IVA o codice fiscale del destinatario del versamento) specifico per l’agevolazione a cui ci si riferisce.

Inoltre, è richiesta la relazione tecnica di un esperto abilitato che certifichi i requisiti dei lavori e la congruità delle spese, nonché l’Attestato di Prestazione Energetica (APE). La scheda tecnica dell’intervento deve essere inviata all’ENEA entro 90 giorni dal termine dei lavori.

È infine necessario conservare la documentazione relativa agli interventi, incluse le fatture e le ricevute dei bonifici.

Pannelli fotovoltaici: prezzi di mercato in Italia

I pannelli fotovoltaici rappresentano una soluzione sempre più accessibile per i privati interessati a ridurre i costi energetici. In generale, un kit con una potenza di circa 600 W può costare tra 1.000 e 1.400 euro.

Alcuni fornitori offrono soluzioni plug and play a partire da circa 823,90 euro. Per quanto riguarda i pannelli da balcone, i prezzi variano in base alla potenza e alle specifiche del kit.

Il prezzo medio di mercato per un pannello fotovoltaico varia in base alla tipologia e alla potenza nominale.

  • Pannelli monocristallini: tra 150 e 300 euro per pannello, con potenza 400-500 Wp (Watt di picco).
  • Pannelli policristallini: tra 100 e 250 euro per pannello, con potenza 300-400 Wp.
  • Pannelli a film sottile: meno diffusi, ma con costi medi di 80-150 euro per pannello.

Per un impianto domestico standard da 3 kW, il costo totale dei pannelli fotovoltaici si attesta intorno a 4.500-6.000 euro, a cui vanno aggiunti i costi di installazione e degli inverter. Tuttavia, grazie alle agevolazioni fiscali è possibile ammortizzare una parte significativa dell’investimento iniziale.

I prezzi medi dei pannelli solari per Watt di picco (Wp) in Italia oscillano tra 0,25 € e 0,40 € per Watt di picco (Wp), con variazioni minime tra le diverse regioni. In particolare:

  • Pannelli Monocristallini: 0,30 € – 0,40 €/Wp
  • Pannelli Policristallini: 0,25 € – 0,35 €/Wp

Per un impianto residenziale standard, i costi complessivi sono stimati come segue:

Potenza Pannelli Prezzo (€)
3 kW 7 5.500
4 kW 10 8.900
4,5 kW 11 9.570
5 kW 12 11.050
6 kW 15 12.630

Incentivi per autoconsumo di Rinnovabili

Tra gli incentivi alle Rinnovabili disponibili, gli utenti privati in Italia che desiderano produrre energia rinnovabile per autoconsumo possono beneficiare di specifiche opportunità di incentivo. In particolare, il Decreto Ministeriale del 16 settembre 2024 ha introdotto misure di sostegno per le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e i Gruppi di Autoconsumatori di Energia Rinnovabile che agiscono collettivamente.

Queste configurazioni possono accedere a una tariffa incentivante sulla quota di energia condivisa, con impianti a fonti rinnovabili di potenza massima fino a 1 MW, entrati in esercizio a partire dal 16 dicembre 2021. La tariffa è riconosciuta per un periodo di 20 anni e può essere richiesta fino al raggiungimento di un contingente di potenza incentivata pari a 5 GW, e comunque non oltre il 31 dicembre 2027.

Inoltre, per le configurazioni situate in piccoli Comuni fino a 5.000 abitanti, è previsto un contributo in conto capitale fino al 40% dei costi ammissibili, finanziato dal PNRR. Le richieste di accesso a questo contributo devono essere inviate entro il 31 marzo 2025, con l’obbligo che gli impianti entrino in esercizio entro 18 mesi dall’ammissione al contributo e comunque non oltre il 30 giugno 2026.