Pensione, lavoro part-time e partita IVA forfetaria

Risposta di Barbara Weisz

9 Dicembre 2024 09:32

Marina chiede:

A fine dicembre vado in pensione. Il prossimo anno vorrei lavorare part-time e aprire anche partita IVA esercitando un’attività autonoma in regime forfettario: quali sono i limiti di reddito?

Può aprire partita IVA e applicare il regime forfettario dopo la pensione, anche in presenza di un eventuale altro reddito da lavoro dipendente.

Il regime forfettario è compatibile con fatturato (rivaci o compensi) fino a 85mila euro nell’anno precedente, mentre nel caso di nuove l’accesso al regime è consentito a patto che i redditi da lavoro dipendente o assimilati  (compresa la pensione) dell’anno precedente non siano superiori a 30mila euro. Lo prevede la Legge 190/2014.

Nel suo caso il tetto massimo nell’anno precedente non rileva perchè cessa l’attività ma se riprende a lavorare come dipendente deve tenere conto di questo motivo di esclusione dal Forfettario.

=> Regime forfettario: tasse e requisiti di accesso

Se poi con la nuova pensione mantiene i requisiti, allora può aprire partita IVA e beneficiare della riduzione al 5% della flat tax per i primi cinque anni di attività se ne intraprende una completamente diversa da quella che svolgeva come dipendente.

Per quanto riguarda gli adempimenti, può esercitare l’opzione in dichiarazione dei redditi, ma nella dichiarazione di inizio attività deve indicare l’intenzione di utilizzare la flat tax. Se non dichiara questa opzione non le è precluso l’accesso la regime ma scatta una sanzione amministrativa da 250 euro a 2mila euro.

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Risposta di Barbara Weisz