L’Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo specifico per l’utilizzo del credito d’imposta relativo agli investimenti effettuati dalle imprese del Mezzogiorno attive nel settore agricolo, nella pesca e nell’acquacoltura.
Come specificato nella Risoluzione n. 56/E, viene stabilita la modalità di fruizione del bonus, utilizzabile tramite Modello F24 in compensazione, associando l’agevolazione al codice tributo “7036” denominato “Credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno effettuati nell’anno 2023 dalle imprese del settore agricolo e di quello della pesca e dell’acquacoltura – Articolo 1, commi 98-108, legge 28 dicembre 2015, n. 208 e articolo 1, comma 8, del decreto-legge 15 maggio 2024, n. 63”.
Le imprese hanno avuto tempo fino al 18 novembre per inviare le comunicazioni relative all’accesso all’agevolazione, mentre il prossimo step da compiere è attendere la pubblicazione del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che renderà nota la percentuale di agevolazione fruibile.
L’Agenzia delle Entrate, infine, in fase di elaborazione dei Modelli F24 presentati verificherà che l’importo del credito non risulti superiore all’ammontare massimo fruibile, pena lo scarto del modello F24.
La quantificazione del tax credit, infatti, è calcolata in base al rapporto tra il limite complessivo di spesa previsto e l’ammontare dei crediti di imposta richiesti. Sarà possibile visualizzare l’ammontare dell’agevolazione accedendo al proprio Cassetto Fiscale.