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Assegno Unico, NASpI, ADI, SFL e Pensioni: tutte le date dei pagamenti INPS di dicembre

di Noemi Ricci

28 Novembre 2024 10:02

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Tutte le date dei pagamenti INPS di dicembre 2024 da segnare in calendario: pensioni, Carta Acquisti, ADI, SFL, Assegno Unico, NASPI e DIS-COLL.

Con l’arrivo di dicembre, scattano i nuovi ratei mensili delle prestazioni e dei sussidi erogati dall’INPS per famiglie e lavoratori.

Tra pensioni e Carta Acquisti, Assegno Unico per i figli a carico e NASpI e DIS-COLL per i disoccupati che perdono il posto, Assegno di Inclusione (ADI) alle famiglie fragili e Supporto Formazione e Lavoro (SFL) agli inoccupati, sono diversi gli appuntamenti da segnare in calendario per i percettori delle prestazioni fornite dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.

Di seguito, una guida completa con tutte le date di accredito di fine anno per gli ammortizzatori sociali a carico dello Stato.

Pensioni: calendario pagamenti dicembre 2024

I pagamenti delle pensioni seguiranno il calendario già previsto a inizio anno. In particolare la data valuta del cedolino del prossimo mese sarà per tutti quella del 2 dicembre e, per il ritiro in contanti, è necessario rispettare l’ordine alfabetico:

  •  A – B: Lunedì 2 dicembre 2024;
  •  C – D: Martedì 3 dicembre 2024;
  •  E – K: Mercoledì 4 dicembre 2024;
  •  L – O: Giovedì 5 dicembre 2024;
  •  P – R: Venerdì 6 dicembre 2024;
  •  S – Z: Sabato (solo mattina) 7 dicembre 2024.

Assegno Unico e Universale per le famiglie

L’Assegno Unico  rappresenta una misura che interessa tutte le famiglie con figli a carico. Si tratta di un sostegno economico erogato mensilmente, il cui importo varia in base al reddito del nucleo familiare (ISEE) e al numero di figli.

CALCOLO ASSEGNO UNICO ONLINE

Il pagamento dell’Assegno Unico di dicembre 2024 è previsto dopo la metà del mese (18, 19, 20 dicembre) per i percettori già attivi e a fine mese per coloro che invece hanno presentato modifiche o nuove domande nel mese precedente.

Chi ne avesse diritto e non lo avesse ancora fatto, può richiedere l’AUU in qualsiasi momento tramite il portale INPS o con il supporto di un patronato.

ADI: Assegno di Iclusione sociale ed economica

Dal 2024, l’Assegno di Inclusione (ADI) ha sostituito il Reddito di Cittadinanza, con un focus maggiore sull’inserimento lavorativo. Destinato alle famiglie con un ISEE fino a 9.360 euro, l’ADI prevede un sostegno economico mensile e percorsi personalizzati per il reinserimento nel mondo del lavoro.

Come da calendario standard, anche per il prossimo mese l’Assegno è accreditato entro il 15 dicembre per le nuove erogazioni ed entro il 27 dicembre per chi era già percettore del sussidio anche a novembre.

Per accedere a questa misura, lo ricordiamo, è necessario che almeno un componente della famiglia sottoscriva un patto per il lavoro o per l’inclusione sociale. L’obiettivo è aiutare i nuclei più vulnerabili a ritrovare autonomia economica e sociale.

SFL: investire nelle competenze

Il  Supporto Formazione e Lavoro (SFL) è un programma complementare all’ADI e offre percorsi formativi e opportunità per migliorare le competenze professionali, al fine della collocazione o ricollocazione lavorativa.

Il pagamento viene effettuato entro dal 15 dicembre per le domande ricevute dopo la metà di novembre ed entro venerdì 27 dicembre per le domande ricevute entro il 15 di novembre.

Quella che viene erogata dall’INPS è un’indennità mensile di 350 euro a coloro che partecipano a progetti di formazione, qualificazione/riqualificazione professionale, iniziative di orientamento o di accompagnamento al lavoro, nonché politiche attive del lavoro.

NASpI: un sostegno per chi perde il lavoro

La  NASpI, ossia l’indennità di disoccupazione dei dipendenti che persono il lavoro, è un aiuto essenziale per chi si trova temporaneamente senza occupazione. Questa misura, erogata per un massimo di 24 mesi, consente di ricevere un’indennità calcolata in base alla retribuzione percepita prima della perdita del posto.

Il pagamento della NASpI avviene solitamente entro la metà del mese. La data esatta di riconoscimento del sussidio dipende però dal giorno in cui è stata presentata la domanda di disoccupazione e può essere verificata accedendo al proprio fascicolo previdenziale online, utilizzando le identità digitali SPID, CIE o CNS.

La domanda va presentata entro 68 giorni dall’interruzione del rapporto di lavoro. Con l’avvicinarsi delle festività, è fondamentale non rimandare e informarsi sui requisiti specifici, come il numero minimo di settimane lavorate nei quattro anni precedenti.

Le stesse tempistiche e modalità di verifica degli accrediti valgono anche per i percettori di DIS-COLL.

Carta Acquisti: un aiuto per spesa e bollette

A dicembre torna la ricarica della Carta Acquisti, saltata a novembre. La Carta Acquisti prevede un contributo mensile di 40 euro, erogato ogni due mesi.

Essendo stata ricaricata a ottobre, la prossima ricarica di 80 euro avverrà a dicembre, corrispondente ai contributi di novembre e dicembre.

ISEE in scadenza

Appare utile ricordare che l’ISEE ha validità annuale, con scadenza il 31 dicembre dell’anno di riferimento. Fanno eccezione le regole per l’ISEE corrente, che ha validità semestrale o fino a due mesi dalla variazione delle condizioni reddituali o patrimoniali.

Quindi con il nuovo anno l’Indicatore andrà rinnovato per non perdere le prestazioni ad esso legate. Per le prestazioni a cadenza annuale, il rinnovo ISEE deve avvenire entro il mese precedente per non perdere il diritto alla somma maturata.