Il patronato dice per la pensione con Quota 41 devo attendere tre mesi di finestra, mentre l’INPS che dal mese successivo alla scadenza NASpI viene elaborata la domanda di pagamento. Chi ha ragione?
Il punto è il momento in cui decorrere la finestra mobile per la pensione Quota 41, che di fatto prevede un’attesa di tre mesi ma non dalla fine della NASPI bensì da quando si matura il diritto al trattamento previdenziale, ovvero i 41 anni di contributi.
La Quota 41, ossia la pensione precoci, richiede 41 anni di contributi, di cui 12 mesi versati prima del compimento dei 19 anni di età, e l’appartenenza a una delle quattro categorie di aventi diritto: disoccupati involontari, caregiver, disabili almeno al 74% o addetti a mansioni gravose. Al raggiungimento di tutti i requisiti, si inizia a conteggiare la per la prima decorrenza utile della pensione.
Una regola da rispettare, tuttavia, è anche la seguente: per presentare la domanda di pensione bisogna aspettare che sia terminata la NASpI.
Se la sua pensione partirà da aprile 2025, sigifica che avrà maturato i 41 anni di contributi a gennaio, mentre la NASPI evidentemente terminerà a febbraio. Dopo aver fatto domanda di pensione a marzo, dunque, potrà ricevere la pensioe dal mese successivo.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz
