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Pensioni INPS in Italia, un terzo sotto i mille euro

di Teresa Barone

25 Ottobre 2024 11:13

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L’INPS fornisce i dati sul sistema pensionistico italiano: aumentano pensioni e beneficiari, gli assegni più elevati sono nelle regioni del Nord.

Balzo in avanti per le prestazioni del sistema pensionistico italiano, che ha raggiunto quota 23 milioni di trattamenti a beneficio di 16,2 milioni di persone per un ammontare complessivo annuo di 347 miliardi di euro.

A fornire dati recenti è l’Osservatorio INPS sulle Prestazioni pensionistiche e beneficiari del sistema pensionistico italiano, basato su dati di fine 2023.

Pensioni in Italia: a che punto siamo

Il rapporto sottolinea per prima cosa l’aumento annuo dello 0,6% delle prestazioni erogate, con una media di 1,4 pensioni a testa (il 32% dei beneficiari, infatti, percepisce due o più assegni pensionistici).

Tuttavia, i pensionati con un assegno sotto i mille euro erano quasi un terzo del totale. Di questi, circa un altro terzo prende meno di 500 euro al mese. Le donne ricevono le pensioni più basse: più di tre milioni sotto i mile euro (il 36,3% del totale) e di queste quasi un milione non arriva a 500 euro.

A livello territoriale, il numero di pensionati si concentrano maggiormente nelle regioni del Nord, dove sono più elevati anche gli importi medi. Se le donne rappresentano il 52% del totale dei pensionati, gli uomini percepiscono il 56% dei redditi pensionistici.

Il 77,5% delle pensioni, inoltre, è di tipo previdenziale (invalidità, vecchiaia, superstiti), mentre le pensioni assistenziali sono il 19,8% (invalidità civili, assegni e pensioni sociali, pensioni di guerra) e il rimanente 2,7% sono le prestazioni di tipo indennitario.

La maggior parte dei pensionati, in ogni caso, percepisce la pensione di vecchiaia. Sono complessivamente 11,4 milioni, dei quali il 28% è anche titolare di trattamenti di altro tipo.