Bonus prima casa under 36: credito o rimborso?

Risposta di Barbara Weisz

4 Novembre 2024 09:31

Massimo chiede:

È possibile recuperare l’imposta di registro versata per sbaglio senza agevolazione per giovani under 36 sull’acquisto della prima casa? Si deduce come credito d’imposta?

L’opzione di recupero del beneficio come credito d’imposta da utilizzare nel 2025 è possibile esclusivamente al caso in cui sia stato stipulato il rogito fra il 1° gennaio e il 29 febbraio 2024, periodo durante in quale non era ancora in vigore la proroga (di cui all’articolo 3, commi 12-terdecies e 12-quaterdecies del DL legge 215/2023) del bonus.

Il suo caso non rientra in questa fattispecie, avendo lei acquistato l’immobile a luglio 2023. Di conseguenza, non mi pare che possa utilizzare il credito d’imposta.

L’agevolazione sull’acquisto della prima casa per giovani fino a 36 anni di età (non ancora compiuti) con ISEE fino a 40mila euro (articolo 64, commi 6, 7 e 8, del DL 73/2021) esenta dall’imposta di registro, ipotecaria e catastale.

Il contribuente che ha versato imposte oltre il dovuto ha diritto a richiedere la restituzione di quanto versato in eccesso. Può quindi presentare istanza di rimborso all’ufficio presso il quale è stato registrato l’atto, entro tre anni dal giorno del pagamento.

La domanda può essere presentata, in carta semplice (usando il modello dell’Agenzia delle Entrate, disponibile cliccando qui) presso un qualsiasi ufficio territoriale, che avrà cura di inoltrarlo all’ufficio competente.

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Risposta di Barbara Weisz