Come sbloccare un modello 730 già inviato dalla persona deceduta per l’accesso ai rimborsi IRPEF da parte dell’erede autorizzato?
La procedura per intervenire sul 730/2024 in qualità di erede deve essere precedente all’invio del modello e non successivo. Nel vostro caso era stato già trasmesso, pertanto dovrà seguire le procedure di legge per il rimborso fiscale senza tuttavia intervenire sulla procedura telematica.
Questo passaggio avviene dopo aver effettuato tutte le pratiche di successione che la identificano come erede, senza necessità di passare per la procedura web. Dopo la dichiarazione di successione, si ricevono i rimborsi in automatico, nei necessari tempi di legge.
La procedura a cui lei probabilmente si riferisce è invece quella per compilare la dichiarazione dei redditi di una persona defunta in qualità di erede. Ma nel vostro caso il 730 era stato già spedito.
Per essere autorizzati ad accedere al 730 del defunto, dall’area riservata del portale dell’Agenzia delle Entrate, alla voce “autorizzazioni” bisogna seguire il seguente percorso: Erede > Visualizza e gestisci le tue richieste di autorizzazione > inserimento dati per la presentazione della dichiarazione sostitutiva > accoglimento richiesta. A questo punto si seleziona la voce “Accedi alla dichiarazione in qualità di erede”.
Di norma, però, è sufficiente presentare la dichiarazione di successione per ricevere automaticamente i rimborsi del contribuente deceduto. Nel caso di testamento o in mancanza di successione, invece, si deve contattare lo sportello territorialmente competente dell’Agenzia delle Entrate portando la documentazione che attesta la qualità di erede: di conseguenza, si riceverà la quota spettante di rimborso.
Può contattare l’Agenzia delle Entrate per avere conferma di come procedere: sul portale dedicato alla Precompilata trova le indicazioni sui canali di assistenza.
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Chiedi all'espertoRisposta di Anna Fabi