Carta nuovi nati 2025: a chi spetta il bonus mille euro

di Teresa Barone

17 Ottobre 2024 09:39

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Carta per i nuovi nati in Manovra: nel 2025 arriva un nuovo il bonus nascite da mille euro per le famiglie italiane con ISEE non superiore a 40mila euro.

Nella Legge di Bilancio ritorna, riveduto e corretto l’ex Bonus Bebè, che dal 2025 si chiamerà “Carta per i nuovi nati”. Il contributo è destinato alle famiglie, in veste di indennità economica una tantum.

Si tratta di un bonus da 1.000 euro per le famiglie che avranno un figlio nel corso del 2025, a patto di vantare un ISEE fino a 40mila euro.

Vediamo come funziona il nuovo contributo sulla base delle informazioni ad oggi disponibili.

Bonus Bebè 2025: come funziona la Carta per i nuovi nati

Nel Pacchetto Famiglie della Legge di Bilancio 2025 il grande protagonista è dunque il nuovo bonus nascite.

Per quanto riguarda i requisiti, la Carta per i nuovi nati spetta ai nuclei familiari i cui componenti risultano essere residenti in Italia, per i figli che nascono dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, a condizione di essere in possesso di un ISEE in corso di validità del valore non superiore a 40mila euro.

Con ogni probabilità, il bonus ammetterà sia le nuove nascite sia i nuovi ingressi in famiglia in un contesto di adozione o affidamento. Per i dettagli della misura bisogna tuttavia attendere il testo della Manovra 2025, da cui si evinceranno anche le specifiche condizioni legate alla residenza oltre che al reddito.

La domanda per il contributo economico sarà probabilmente demandata ad apposita procedura INPS, previa verifica dei requisiti. A tal fine, sarà necessario attendere il consueto documento di prassi dell’Istituto Nazionale di Previdenza in attuazione della misura, una volta che la Legge di Bilancio sarà approvata e che entrerà in vigore a aprtire dal 1° gennaio 2025.

Una procedura simile a quella che in passato era riservata alla richiesta del Bonus mamma domani da 80 euro (Premio alla nascita) e al Bonus Bebè fino a 160 euro al mese (Assegno di natalità), entrambi dal 2022 assorbiti dall’Assegno Unico.

Misure per famiglie in Manovra 2025

Nel Consiglio dei Ministri del 15 ottobre, il Governo ha inserito questa nuova misura per famiglie, nel corposo pacchetto dedicato alla genitorialità previsto dalla Manovra economica per il prossimo anno, che ad esempio conferma e potenzia anche altre agevolazioni per la conciliazione vita-lavoro, a partire dal congedo parentale facoltatitivi, che saranno retribuito all’80% per tre mesi.

La Legge di Bilancio 2025 si propone di rafforzare anche il contributo destinato a supportare la frequenza di asili nido: per il requisito ISEE, non rileverà l’importo erogato in veste di Assegno Unico.

L’esclusione dellAssegno Unico per i figli a carico serve ad ovviare ad una lacuna normativa che nel 2024 aveva penalizzato molte famiglie.

Tra le misure di carattere sociale, inoltre, il Governo rifinanzia per il 2025 anche la “Carta dedicata a te” grazie a un plafond di risorse pari a 500 milioni di euro.

Infine, si terrà conto del numero dei familiari a carico nel computo delle detrazioni, quindi le agevolazioni spetteranno in misura piena in presenza di numerosi componenti del nucleo familiare, con una diminuzione al calare dei figli e all’aumentare del reddito.