Carta del Docente per insegnanti di ruolo e e chi ha una sentenza passata in giudicato

di Anna Fabi

14 Ottobre 2024 17:56

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Carta del Docente 2024/2025: voucher da 500 euro per i docenti di ruolo su posto comune e di sostegno, e per i precari con sentenza passata in giudicato.

Attiva la Carta del Docente 2024/25, riservata a insegnanti di ruolo a tempo indeterminato, sia su posto comune che su sostegno, e a coloro che hanno una sentenza passata in giudicato.

Dunque, un compromesso tra la norma primaria e le disposizioni previste lo scorso anno dal Decreto Salva-Infrazioni.

La richiesta di voucher da 500 euro estende  per l’anno scolastico 2024/2025 la platea dei beneficiari originale, sebbene resti la distinzione a monte rispetto ai precari, nonostante la bocciatura della Corte di Giustizia UE.

Come funziona la Carta del Docente

La Carta del Docente è stata istituita dalla legge 107/2015. Il meccanismo è quello consueto: per generare uno o più voucher dal valore complessivo di 500 euro da spendere per consumi formativi è necessario accedere alla piattaforma del Ministero dell’Istruzione e del Merito (alla pagina cartadeldocente.istruzione.it) e, previa registrazione e accesso con le proprie credenziali digitali, procedere con la generazioni dei buoni.

Il portale serve proprio a creare uno o più buoni dell’importo desiderato, fino a un massimo complessivo di 500 euro, corrispondente al proprio borsellino virtuale. Si può anche verificare quanto ancora si può spendere e visionare i buoni già creati e pronti da spendere oppure già spesi.

Con i voucher gli insegnanti  possono acquistare materiale utile per la didattica e la formazione: libri, riviste, pc, o corsi di aggiornamento. A tal fine, il portale ospita anche una sezione dedicata agli enti formativi e agli esercenti autorizzati ad accettare il bonus.

Cosa si può acquistare con il voucher

Sono ammessi all’acquisto tramite voucher libri, riviste e pubblicazioni anche in formato digitale ed anche non necessariamente connesse alla propria attività professionale. Fra i dispositivi informatici che si possono acquistare con la Carta del Docente ci sono computer, tablet e notebook ma anche strumenti di robotica educativa, mentre sono escusi gli smartphone.

Si possono inoltre comprare anche i software destinati alle esigenze formative. Si possono spendere i 500 euro della Carta Docente anche per corsi di formazione accreditati presso il Ministero e per l’iscrizione a percorsi di studio. Fra le attività ricomprese ci sono infine anche le rappresentazioni cinematografiche e teatrali o le visite a musei.

Quali precari sono ammessi al Bonus Docenti 2024/2025

L’edizione 2024/ 2025 è riservata agli insegnanti di ruolo e i precari con sentenza già passata in giudicato: lo specifica il portale per la generazione dei nuovi voucher.

L’anno scorso il Bonus Docenti era stato esteso anche ai supplenti annuali, in ottemperanza ai dettami dell’allora decreto Salva-Infrazioni, mentre nell’edizione 2024/2025 si è scelto di concedere il bonus ad una platea meno limitata.

Come anticipato, si tratta di un punto critico, oggetto di aspre critiche e sentenze avverse, anche a livello europeo, motivato dalla natura discriminatoria della differenziazione fra docenti di ruolo e precari tra gli aventi diritto.

Il problema è dato essenzialmente dalle risorse aggiuntive, che sarebbero necessarie per l’estensione della platea ormai definita in base ai fondi già stanziati. Dal Ministero fanno sapere che in Manovra saranno stanziate anche le coperture per il bonus ai precari, ma potranno chiedere la Carta del Docente soltanto quelli che hanno fatto ricorso e che l’hanno vinto.