La pensione anticipata Fornero, per le donne a 41 anni e 10 mesi, potrebbe essere tolta nei prossimi anni? Potrei arrivarci nel 2027 ma non vorrei che nel frattempo possano cambiare la legge come avvenuto con Opzione Donna.
Mi sentirei di escludere l’ipotesi che venga del tutto eliminata la pensione anticipata ordinaria, che ad oggi si matura con 41 anni e dieci mesi di contributi per le donne e con un anno in più di versamenti per gli uomini.
E’ tuttavia vero che, prevedibilmente, nell’immediato futuro (forse anche nel corso del 2025) ci sarà una Riforma Pensioni della quale è difficile al momento prevedere i contorni, essendo il dibattito ancora in fase iniziale e caratterizzato da continui rinvii.
Si può immaginare che intervengano modifiche al sistema di calcolo della pensione, come avvenuto per i dipendenti pubblici, per i quali sono stati introdotti indici di rivalutazione meno favorevoli, che di fatto si sono tradotti in una penalizzazione.
Sicuramente, però, non è proponibile un intervento sulle pensioni anticipate paragonabile a quello effettuato con l’Opzione Donna. Questo, perché si tratta di due forme di pensionamento molto diverse fra loro.
- L’Opzione Donna è una formula di flessibilità in uscita temporanea, quindi una sorta di normativa con carattere di eccezionalità pensata per consentire a una determinata platea di lavoratrici di ritirarsi pur non avendo maturato un requisito pieno.
- La pensione anticipata Fornero è invece una forma di pensione vera e propria. Come la pensione di vecchiaia, che al momento richiede 67 anni di età e 20 anni di contributi, è una forma strutturale di pensionamento, che quindi non è soggetta a continue modifiche come le forme di flessibilità in uscita.
Per le eventuali modifiche che potranno arrivare in attesa della riforma delle pensioni, si possono ipotizzare un innalzamento dei requisiti.
Anche perchè, le ricordo, la pensione anticipata è soggetta agli adeguamenti delle aspettative di vita. Questi scatti sono fermi fino al 2026 ma riprenderanno dal 1° gennaio 2027, momento in cui potrebbero essere necessari alcuni mesi in più per ritirarsi.
In ultima analisi, definirei il rischio di eliminazione della pensione anticipata decisamente basso, mentre è meno remota la possibilità che ci sia in vista un innalzamento del requisito (quindi, la necessità di avere più anni di contributi), o un diverso calcolo della pensione.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz
