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Bando INPS Bonus Cicogna 2024: domande al via

di Anna Fabi

24 Settembre 2024 09:51

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Bonus Cicogna 2024 per figli e orfani di dipendenti e pensionati di Poste Italiane e IPOST: a disposizione 800 contributi da 500 euro.

L’INPS ha pubblicato il bando di concorso per il Bonus Cicogna 2024, rivolto ai figli e orfani dei dipendenti del Gruppo Poste Italiane SpA e dei dipendenti iscritti alla Gestione Postelegrafonici, nati o adottati nel 2023.

Il concorso mette a disposizione 880 contributi da 500 euro ciascuno, destinati a sostenere le famiglie dei dipendenti o pensionati che abbiano già lavorato per Poste Italiane o IPOST.

A chi è destinato il Bonus Cicogna?

Il bonus è riservato ai figli o agli orfani dei dipendenti del Gruppo Poste Italiane SpA o degli iscritti alla gestione Postelegrafonici, purché i titolari del diritto abbiano subito la trattenuta dello 0,40% ai sensi della Legge n. 208 del 1952. Possono partecipare anche i pensionati già dipendenti del Gruppo Poste Italiane o IPOST.

Il Bonus Cicogna 2024 spetta per i bambini nati o adottati nel 2023. In caso di adozione, deve essere riconosciuta la data di adozione dall’autorità competente nel corso del 2023.

NB: è essenziale che la domanda venga presentata dal soggetto titolare del diritto e che sia già stata compilata la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’attestazione dell’ISEE.

Come presentare la domanda

Le domande per il Bonus Cicogna 2024 possono essere inviate esclusivamente online, attraverso il Portale Prestazioni Welfare del sito dell’INPS, tramite SPID, CIE o CNS, selezionando la prestazione “Bonus Cicogna IPOST”

Lo sportello resta aperto dalle ore 12:00 del 24 settembre alle ore 12:00 del 31 ottobre 2024.

Graduatoria e verifica esito

La graduatoria finale sarà redatta in base all’indicatore ISEE del nucleo familiare e verrà data priorità, in caso di parità, al figlio del titolare del diritto con maggiore anzianità di iscrizione alla Gestione Postelegrafonici.

Entro il 12 novembre 2024, il richiedente dovrà controllare l’esito della domanda nella propria area riservata sul sito dell’INPS, con possibilità di riesame in caso di errori o incongruenze nei dati acquisiti.

Tutti i dettagli nel bando di concorso.