È possibile continuare ad essere iscritti al Fondo Credito INPS anche dopo il pensionamento, tuttavia non si tratta di una procedura automatica: è necessario comunicare la volontà di aderire entro l’ultimo giorno di servizio.
A precisare le modalità di accesso anche dopo la pensione alle prestazioni creditizie erogate dal fondo previdenziale ai lavoratori del pubblico impiego è stata l’INPS, che con il Messaggio n. 3028/2024.
Sono obbligatoriamente assicurati al Fondo tutti i dipendenti in attività iscritti alla Gestione pubblica e, chi non è iscritto, può aderire entro 30 giorni dall’assunzione o dal trasferimento.
In caso di cessazione dal servizio, invece, l’iscrizione al Fondo Credito viene a mancare a meno che l’interessato non comunichi la volontà di mantenerla anche dopo il pensionamento entro l’ultimo giorno di servizio.
=> Pensioni: online la domanda di adesione al Fondo Credito INPS
In presenza di un prestito ancora in ammortamento concesso dall’Istituto a favore di un dipendente già iscritto alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, il debitore può estinguerlo anticipatamente e in unica soluzione oppure trasferire il piano di ammortamento sul trattamento di quiescenza.