La fine del 2024 segnerà la scadenza di diversi bonus edilizi, agevolazioni che potrebbero non essere confermate per il 2025 o che resteranno operative sebbene con nuove limitazioni.
Diversi bonus edilizi, in particolare, sono in scadenza alla fine dell’anno in corso e potrebbero essere richiedibili solo per pochi mesi, terminando con l’arrivo del nuovo anno. Tra questi sono compresi:
- ecobonus, per il quale non risultano proroghe oltre il 31 dicembre 2024;
- sismabonus, anche in questo caso non sono previste proroghe per il 2025;
- bonus verde, che consente di detrarre il 36% delle spese per interventi di sistemazione delle aree scoperte;
- bonus mobili ed elettrodomestici, per coprire una parte delle spese sostenute per acquistare arredi;
- bonus TV e decoder.
A subire non poche modifiche, invece, a partire dal 2025 saranno:
- superbonus, che dal prossimo anno passerà dal 70% al 65% e sarà limitato ai lavori di condominio approvati entro il 17 febbraio 2023, documentando le spese entro il 29 marzo 2024;
- bonus ristrutturazione, che passerà dal 48% su una spesa pari a 96mila euro al 36% su un massimo di 48mila euro;
A dettare le regole ufficiali relative ai bonus edilizi per il nuovo anno, in ogni caso, sarà la Legge di Bilancio 2025.