Mia figlia utilizza apparecchi salvavita e quindi ho lo sconto per la bolletta dell’energia elettrica. Posso avere agevolazioni anche per il gas?
La ringrazio per la domanda, che consente di fare chiarezza su un aspetto rilevante. La presenza nel nucleo familiare di una persona che ha bisogno di macchinari medici salvavita alimentati con l’energia elettrica dà diritto alle tariffe calmierate riservate agli utenti vulnerabili ma esclusivamente per la bolletta dell’elettricità.
Anche nel mercato del gas è prevista la fattispecie del cliente vulnerabile con diritto alle tariffe ARERA, ma in questo caso è necessario che la persona in gravi condizioni di salute sia l’intestataria della bolletta.
Quindi, nel vostro caso, è corretto che abbiate le tariffe agevolate dedicate ai clienti vulnerabili per l’elettricità, mentre se sua figlia non è l’intestataria della bolletta non avete diritto ad accedere al mercato tutelato del gas.
Per la bolletta del gas, sono considerati clienti vulnerabili, con diritto alle tariffe calmierate, coloro che hanno uno dei seguenti requisiti:
- condizioni economicamente svantaggiate (ad esempio percettori di bonus);
- disabilità ai sensi dell’articolo 3 legge 104/92;
- utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
- età superiore ai 75 anni.
Per il mercato dell’elettricità invece, si aggiungono anche le seguenti due fattispecie:
- gravi condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica: è l’unico caso in cui basta che la persona malata faccia parte del nuclei familiare, senza bisogna che sia intestataria della bolletta;
- utenza in un’isola minore non interconnessa.
Come vede, il vostro nucleo rientra soltanto nella seconda fattispecie.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz