Percepisco invalidità civile IO con accompagno. A 67 anni cosa succede?
A 67 anni, per chi percepisce una pensione di invalidità civile (IO – Invalidità Ordinaria) con indennità di accompagnamento, è previsto il passaggio automatico a una pensione di vecchiaia. Questo avviene per armonizzare il trattamento pensionistico con l’età ordinaria per il pensionamento, stabilita attualmente a 67 anni.
La trasformazione in pensione di vecchiaia è automatica, senza necessità di ulteriori domande all’INPS, e garantisce la continuità del beneficio economico senza alcuna interruzione del trattamento. Ma per il resto, cosa comporta il passaggio alla pensione di vecchiaia?
Che quando si raggiungono i 67 anni, la pensione di invalidità civile IO si trasforma in pensione di vecchiaia ordinaria, mantenendo inalterato il diritto alla indennità di accompagnamento, in quanto quest’ultima è indipendente dal tipo di pensione e si basa esclusivamente sullo stato di salute e sull’autonomia del soggetto.
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L’indennità di accompagnamento rimane dunque valida a prescindere dall’età, quindi a precindere dal tipo di pensione o di sostegno che si percepisce, purché permangano le condizioni medico-sanitarie che ne giustificano l’erogazione, ovvero l’incapacità di deambulare autonomamente o di svolgere le normali attività della vita quotidiana senza assistenza continua.
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Chiedi all'espertoRisposta di Anna Fabi