Nielsen Online ha presentato ieri BuzzMetrics, nuovo tool di misurazione del cosiddetto buzz marketing, ossia del passaparola online, declinazione moderna e 2.o dello scambio di opinioni fra consumatori.
Un servizio che interessa i pubblicitari ma che era anche «molto atteso dalle aziende, che stanno comprendendo quanto sia importante ascoltare la voce dei consumatori sul Web», come ha sottolineato Luca Bordin, Managing Director di Nielsen Online nel corso della presentazione.
BuzzMetrics non è una novità: disponibile dal ’99 negli Usa, dal 2007 ha mosso i suoi primi passi in Europa.
Come funziona? per prima cosa vengono indicizzate le fonti: forum, blog e newsgroup. A questo punto, si estraggono i contenuti utili per la ricerca e la loro categorizzazione. Infine, si analizzano i contenuti dei messaggi presi a campione.
In pratica pubblicitari, inserzionisti e aziende potranno monitorare l’efficacia del tam-tam in Rete su cui viaggiano molte valutazioni, da utente a utente: un meccanismo in grado di consolidare il proprio marchio sul mercato e a promuovere la diffusione di prodotti e servizi, in virtù delle buone recensioni fra web-consumatori soddisfatti.
Soltanto nel 2008, il bacino dei potenziali “buzzer” ha raggiunto quota 242 milioni: sono gli utenti della rete che sistematicamente visitano blog, community o social network online. Senza contare che l’Italia è in Europa tra i paesi più dinamici in questo senso, con 16 milioni di navigatori che animano discussioni online, trascorrendo su Internet oltre 3,5 ore al mese.
E su 22 milioni di cyberutenti italiani, come conferma Cristina Papini di Nielesn, l’85% di essi effettua ricerche mirate sul Web prima di procedere ad un qualunque acquisto.
Vedremo, dunque, i frutti che le nostre aziende riusciranno ora a cogliere grazie a questo strumento, che sembra rispondere ad un’esigenza crescente: misurare le potenzialità delle nuove declinazioni del Marketing coniugato al WWW.