Sono proprietaria di un appartamento (prima casa) a Roma, al 50% con mio marito che da settembre tornerà a prendervi la residenza dopo averla tenuta finora in altra regione per motivi di lavoro. Dovrà pagare l’IMU per tutto il 2024 o solo per i mesi durante i quali non risiedeva nella casa?
Direi che suo marito deve pagare l’imposta relativa al suo 50% di appartamento in relazione ai mesi in cui non abitava a Roma.
L’esenzione IMU prima casa si applica esclusivamente all’abitazione principale. Due coniugi che risiedono in immobili diversi hanno entrambi diritto all’esenzione. Ma solo sulla propria quota dell’immobile nel quale risiedono.
Suo marito è proprietario al 50% dell’immobile a Roma, dunque finchè ha avuto la residenza altrove non ha potuto applicare l’esenzione IMU prima casa. Da settembre, però, tornando ad avere la residenza nel Comune dove è localizzato l’immobile, tornerà ad essere esente dall’imposta sull’immobile coniugale nel quale abita.
Per calcolare la decorrenza dell’esonero bisogna fare riferimento alla data in cui si prefeziona il cambio di residenza. Si conta l’intero mese se i giorni di possesso sono più della metà. Quindi, nel vostro caso:
- se suo marito si trasferisce a inizio settembre avrà l’esenzione IMU a partire dal primo del mese, pagando l’imposta da gennaio ad agosto.
- se invece si trasferisce dopo il 15 di settebre godrà dell’esenzione IMU da ottobre, pagand per intero l’IMU per il mese di settembre.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz