Ampliata la definizione di startup innovative, nuove linee guida per il Garante per la sorveglianza sui prezzi, riordino sulle concessioni per i dehors di locali e ristoranti, una norma che destina allo stato parte dei pedaggi autostradali che attualmente spettano alle concessionarie, paletti alle clausole sulle scatole nere previste dalle assicurazioni, sanzioni per limitare le irregolarità nel trasporto pubblico non di linea.
Sono alcune delle novità contenute nel disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza approvato in consiglio dei ministri il 26 luglio.
Vediamo le novità più rilevanti del testo, che si inserisce nel quadro del PNRR.
Novità per le startup innovative strategiche
Per la definizione di Startup Innovativa vengono introdotti nuovi parametri volti a premiare le imprese con le maggiori potenzialità, ossia le micro, piccole e medie imprese che, entro 2 anni dall’iscrizione nell’apposito Registro speciale, vantano un capitale sociale di 20mila euro e almeno un dipendente.
Quelle che operano in settori considerati strategici, inoltre, potranno mantenere la ragione sociale per sette anni invece che cinque.
Le Startup Innovative godono infatti di una serie di semplificazioni burocratiche, di vantaggi fiscali e nell’accesso al credito. In base all’attuale legislazione possono restare tali per un massimo di cinque anni a partire dalla data di costituzione, mentre ora il limite è stato alzato a sette anni per quelle che operano in settori strategici.
Ci sono poi vantaggi fiscali anche per chi investe in queste imprese, e su questo aspetto il ddl amplia le ipotesi in cui gli incubatori certificati possono essere riconosciuti e iscritti nell’apposito registro. In questo modo, si estendono anche a queste realtà le deduzioni fiscali (30% IRES) di cui godono altri soggetti economici che investono in startup.
Previste infine disposizioni per promuovere gli investimenti in capitale di rischio da parte di investitori privati e istituzionali.
Sorveglianza prezzi e shrinkflation
Il Ddl Concorenza introduce nuove misure a tutela del consumatore e linee guida sul monitoraggio da parte del Garante per la sorveglianza dei prezzi, a cui è concesso il potere di individuare i prodotti da sottoporre a controllo.
Previsti anche nuovi obblighi informativi per contrastare la pratica dello shrinkflation, che consiste nel ridurre la quantità di prodotto mantenendo inalterato il confezionamento, traducendosi in un aumento del prezzo, che può non essere chiaro all’acquirente. A tal fine viene previsto un obbligo di apporre una specifica etichetta sul prodotto esposto.
Taxi e NCC
Nuove sanzioni per colpire le irregolarità nel trasporto pubblico non di linea, ovvero taxi e NCC (noleggio con conducente): multe per chi non si iscrive all’apposito Registro e maggiore interoperabilità tra Comuni e Ministero dei Trasporti per effettuare controlli e prendere eventuali provvedimenti.
Taxi e NCC irregolari rischiano la sospensione e la revoca dal ruolo dei conducenti.
Clausole assicurative sulle scatole nere
Vietate le clausole assicurative (oggi molto comuni) che impediscono agli automobilisti di disinstallare alla scadenza annuale del contratto, senza costi aggiunti, i dispositivi elettronici che registrano tutti i dati dell’attività di circolazione dei veicoli a motore (scatole nere). Vietate anche le penali in caso di restituzione dopo la scadenza.
L’obiettivo è chiaramente quello di favorire la libertà dei consumatori, facilitati in questo modo a cambiare assicurazione se non dovessero ritenersi soddisfatti. Prevista a tal fine la portabilità dei dati dell’assicurato: sarà la nuova compagnia assicurativa, per poter usare i dati della scatola nera, a dover versare una somma una tantum all’impresa che gestisce la scatola nera.
Un sistema informativo, sottoposto a vigilanza IVASS, monitorerà i rapporti assicurativi non obbligatori per contrastaqre comportamenti fraudolenti (i suoi costi saranno a carico delle imprese assicurative partecipanti).
Nuove regole sui dehors privati in spazi pubblici
Per quanto riguarda i dehors di ristoranti e bar, viene prevista una nuova disposizione legislativa da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, da emanarsi entro un anno, che riordini le regole sulle concessioni ai locali. Nel frattempo, si prorogare fino al 31 dicembre 2025 (e comunque fino alla data di entrata in vigore del decreto legislativo attuativo del riordino) le norme connesse alla pandemia. In base alla nota stampa rilasciata dal MIMIT, con le anticipazioni sul testo del Ddl Concorrenza (non ancora pubblicato):
Si prevede che i Comuni adeguino i propri Regolamenti per garantire adeguate zone per il passaggio dei pedoni e delle persone con limitata o impedita capacità motoria nel caso di occupazione di marciapiedi.Fino al 31 dicembre 2025, e comunque fino alla data di entrata in vigore del decreto legislativo, vengono prorogate le norme del 2020 connesse alla pandemia di Covid.
Infine c’è una norma che riguarda i pedaggi autostradali, che in parte andranno allo Stato e non più interamente alle concessionarie.