Bonus Ristrutturazione con tolleranze nazionali o regionali?

Il recupero dei sottotetti è un intervento complesso perchè intervengono una serie di fattori, ad esempio la variazione di volumetrie. Per cui, il primo consiglio è quello di chiedere un parere specialistico con tutti i dati alla mano.

La difficoltà fondamentale, per applicare le detrazioni sulle ristrutturazioni edilizie, consiste nel fatto che se comportano variazioni di volumetria, per esempio aumentando l’altezza, possono essere considerate opere di costruzione non ammesse alla detrazione.

Lei scrive che la legge regionale di riferimento nel suo caso ammette variazioni fino al 3%. Deve verificare se questo significa che, entro questa soglia, gli interventi che lei intende realizzare si possono considerare ristrutturazioni edilizie. In questo caso a me pare che lei posso applicare la detrazione al 50%, fino a un tetto di spesa di 96mila euro.

=> Sottotetto: si può ottenere l'abitabilità o la sanatoria?

In questo senso mi sembra che vada ad esempio una recente sentenza della Corte di giustizia tributaria di secondo grado di Milano, che ammette la detrazione in un caso di ristrutturazione del sottotetto reso abitabile proprio con l’aumento delle altezza per raggiungere l’abitabilità.

Il  caso esaminato è diverso dal suo, riguardando lavori di recupero su un intero edificio effettuati dall’impresa di costruzione, ma la sentenza riconosce il diritto all’agevolazione in considerazione del fatto che la legge regionale favorisce «il recupero, ai fini abitativi, del sottotetto, da realizzarsi attraverso i vigenti titoli abilitativi anche nei casi in cui l’attività edilizia abbia condotto al mero innalzamento per giungere alle altezze minime previste per l’abitabilità del bene».

In pratica, quindi, se la legge regionale nel suo caso ammette l’intervento come da lei ipotizzato, allora la detrazione è applicabile. Ripeto, chieda un parere professionale con tutti i dati tecnici e i documenti specifici.

Risposta di Barbara Weisz