Vorrei sapere se per la pensione di vecchiaia nel 2025 ci vorranno ancora 20 anni di contributi.
La Manovra 2025 conferma, per quanto riguarda le pensioni, il requisito di 20 anni di contributi per la pensione di vecchiaia, che resta dunque invariato rispetto agli anni precedenti. Tuttavia, la Legge di Bilancio dovrebbe introdurre anche una nuova agevolazione per le donne con almeno quattro figli.
Questa misura, per il momento ancora in bozza, prevede una riduzione dei requisiti contributivi pari ad un periodo di anticipo massimo rispetto all’età pensionabile ordinaria di 16 mesi complessivi rispetto ai ordinari 12 mesi per ogni figlio previsti oggi.
Lo scontro contributivo rimodulato si applicherebbe a partire dal 1° gennaio 2025 per tutte le lavoratrici, sia del settore pubblico che privato, che soddisfino il requisito e che si ritirano con la pensione di vecchiaia ricadente per intero nel sistema contributivo.
Le ricordo poi che nel 2025 sarà prorogata anche l’Opzione Donna, che consente l’uscita anticipata dal lavoro alle lavoratrici che abbiano maturato almeno 35 anni di contributi e un’età anagrafica inferiore rispetto a quella ordinaria richiesta per la pensione di vecchiaia.
Di contro, la Manovra prevede anche sgravi contributivi per coloro che invece scelgono di continuare a lavorare nonostante il raggiungimento dei requisiti pensionistici, con incentivi in busta paga legati alla permanenza nel mondo del lavoro. Per conoscerli in dettaglio è necessario attendere il testo della ddl di Bilancio, depositato in queste ore alla Camera.
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Anna Fabi