Esenzione bollo auto invalidi

L’esenzione dal pagamento del bollo auto per le persone con disabilità gravi, come definito dall’articolo 3, comma 3 della Legge 104/1992 , è un’agevolazione concessa ai sensi della normativa italiana per supportare economicamente i soggetti con gravi difficoltà fisiche.

Tuttavia, il solo riconoscimento dell’invalidità al 100% ai sensi dell’articolo 3, comma 3 della 104 non è di per sé sufficiente per ottenere l’esenzione dal bollo auto. Vediamo perché.

Requisiti per l’esenzione bollo auto disabili

Secondo la normativa vigente, per ottenere l’esenzione dal bollo auto è necessario che la persona disabile, oltre ad avere il riconoscimento della gravità della sua condizione, soddisfi anche altre condizioni specifiche. In particolare, sono previsti i seguenti casi:

1. Disabilità motoria – La persona deve avere una disabilità che comporti gravi limitazioni della capacità di deambulazione o la necessità di utilizzo permanente di un mezzo meccanico di locomozione. Sono ammessi i veicoli adattati al trasporto di persone in carrozzina o con dispositivi appositi per la guida.
2. Disabilità sensoriale – L’esenzione può essere concessa anche a chi è affetto da cecità o sordità.
3. Disabilità psichica o mentale – È possibile ottenere l’esenzione anche in caso di disabilità psichica o mentale accompagnata dal riconoscimento dell’indennità di accompagnamento.
4. Invalidi con ridotta o impedita capacità motoria – Anche le persone che hanno una ridotta capacità motoria, anche se non necessitano di adattamenti del veicolo, possono richiedere l’esenzione. Tuttavia, il veicolo deve essere intestato alla persona disabile o a un familiare che la tiene a carico.

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Procedura per richiedere l’esenzione dal bollo

Per richiedere l’esenzione del bollo auto, è necessario presentare domanda presso l’Agenzia delle Entrate o gli uffici regionali competenti, a seconda della Regione di residenza. Alcune regioni permettono la procedura online.

Documentazione da presentare

• Certificato di invalidità rilasciato dalla commissione medica competente, che attesti la disabilità grave ai sensi dell’articolo 3, comma 3 della Legge 104/1992.
• Eventuale certificazione che attesti l’adattamento del veicolo (se applicabile).
• Documentazione che attesti la titolarità del veicolo o la dichiarazione del familiare che tiene a carico la persona disabile.

Generalmente, la domanda deve essere presentata entro la scadenza del pagamento del bollo o prima dell’immatricolazione del veicolo, ma questa regola può variare da regione a regione.

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In conclusione, il solo riconoscimento dell’invalidità al 100% e dello stato di handicap grave ex art. 3, comma 3 Legge 104/1992 non è sufficiente: bisogna rispettare i requisiti specifici legati alla capacità motoria, sensoriale o psichica, come previsto dalle Legge 449/1997 e successivi decreti legislativi, per poter usufruire dell’esenzione dal bollo auto.

Risposta di Anna Fabi