Lavoro: le figure più richieste a luglio dalle aziende

di Teresa Barone

17 Luglio 2024 11:32

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Sono oltre 507mila i contratti di assunzione previsti entro luglio, ma le imprese faticano a trovare alcune figure professionali: ecco quali sono.

A luglio le aziende in Italia offrono oltre 507mila i contratti di assunzione, che raggiungono quota 1,3 milioni se si prende come riferimento il trimestre luglio-settembre.

La domanda di lavoro coinvolge numerose figure, tuttavia le imprese lamentano una crescente difficoltà di reperimento dei profili ricercati, a causa della mancanza di candidati.

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Secondo il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, a luglio le imprese dell’industria hanno in programma di assumere circa 135mila profili, mentre sono 88mila i lavoratori ricercati nel manifatturiero e 21mila i candidati richiesti dalle industrie della meccatronica.

Le offerte arrivano anche dalle industrie alimentari, delle bevande e del tabacco (20mila a luglio), dalle aziende metallurgiche e dei prodotti in metallo (15mila), dalle costruzioni (47mila) e dai servizi (373mila). Il turismo, inoltre, offre lavoro a circa 125mila addetti.

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Figure più richieste

Tra le professioni più ricercate e di maggiore difficoltà di reperimento figurano, in primis, gli operai addetti a macchinari dell’industria tessile e delle confezioni (77,8%), seguiti dagli operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni (75,6%), ma anche fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica (74,1%).

Non si trovano, inoltre, fabbri ferrai costruttori di utensili (71,8%) e meccanici artigianali, montatori, riparatori, manutentori di macchine fisse e mobili (71,4%).

All’appello mancano anche i tecnici della gestione dei processi produttivi di beni e servizi e i tecnici della salute (66%), così come i tecnici in campo ingegneristico (64,5%) e i tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni (60,9%).