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Osservatorio Consumi: la fotografia scattata da Confimprese

di Noemi Ricci

Pubblicato 26 Giugno 2024
Aggiornato 31 Ottobre 2024 15:02

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Consumi in calo, con variazioni significative tra i settori e le regioni italiane: i dati dell'ultimo Osservatorio Confimprese-Jakala.

I consumi del mese di aprile 2024 hanno registrato un calo significativo rispetto ad aprile 2023, secondo i dati dell’Osservatorio Consumi Confimprese-Jakala, facendo partire la seconda parte dell’anno in salita.

Questa flessione è attribuibile sia al diverso calendario delle festività, con la Pasqua anticipata a marzo, sia alle condizioni meteo avverse che hanno influenzato negativamente un mercato già caratterizzato da alti e bassi sin dall’inizio del 2024, nonostante il calo dell’inflazione (+0,8% ad aprile) abbia influenzato la spesa e ridotto le preoccupazioni delle famiglie italiane.

Per dare sostegno ai gestori dei locali nei prossimi mesi estivi sarebbe opportuno approvare la legge sui dehors, evidenzia il report.

Vediamo in dettaglio cos’altro è emerso dall’analisi sui consumi effettuata da Confimprese-Jakala sull’andamento dei consumi nei settori ristorazione, abbigliamento-accessori e retail non food elaborato a partire da dati consolidati e anonimizzati dei fatturati delle aziende aderenti al progetto dati Jakala (es. territoriali, socio-demografici, sui flussi anonimi di frequentazione dei luoghi).

Andamento per settori merceologici

Il settore abbigliamento-accessori ha mostrato una leggera crescita del +0,1%, l’unico segmento in positivo. In netto contrasto, la ristorazione ha subito una pesante contrazione del -7,9%, segnando il peggior risultato dall’inizio dell’anno. Altrettanto negativo è stato l’andamento del retail non food, che ha registrato una flessione del -8,6%, con risultati altalenanti nelle diverse componenti.

Performance regionali

A livello regionale, la Sicilia ha riportato il miglior risultato con un calo contenuto del -0,2%, mentre la Sardegna ha subito una contrazione più marcata del -9,3%.

Aprile 2024 vs. Aprile 2023
SICILIA -0,2%
LAZIO -3,3%
CAMPANIA -4,4%
VENETO -4,9%
LOMBARDIA -5,0%
EMILIA-ROMAGNA -5,2%
PIEMONTE -5,2%
ABRUZZO -5,3%
CALABRIA -7,5%
LIGURIA -7,6%
TRENTINO ALTO ADIGE -8,5%
FRIULI-VENEZIA GIULIA -8,9%
SARDEGNA -9,3%

Le città di provincia riflettono questi andamenti regionali, con Siracusa che ha registrato un lieve aumento del +0,1% e Sassari una significativa diminuzione del -12,3%.

Canali di vendita

Per quanto riguarda i canali di vendita, sia i centri commerciali che le vie dello shopping cittadino hanno registrato un calo intorno al -5%: -4,6% per le vie dello shopping e -5,3% per i centri commerciali. Tuttavia, il settore travel ha mantenuto una performance stabile, chiudendo in parità rispetto ad aprile 2023.

Gennaio-aprile: 2024 e 2023 a confronto

Nel primo quadrimestre del 2024, i consumi hanno mostrato un andamento altalenante rispetto allo stesso periodo del 2023. I dati dell’Osservatorio Confimprese-Jakala indicano una flessione complessiva dello 0,6% nei consumi da gennaio ad aprile 2024 rispetto allo stesso quadrimestre dell’anno precedente.

Alessandro Olivari, senior partner di Jakala, fa notare che prima del calo di aprile, i primi tre mesi dell’anno hanno visto un trend positivo, con gennaio a -2,1%, febbraio a +0,7% e marzo a +3,9%.

Il risultato meno incoraggiante di aprile è stato influenzato in particolare dalle performance negative del settore della ristorazione, che invece aveva registrato ottime performance di vendita per tutto il 2023. Ma, come abbiamo visto, anche le vie dello shopping e i centri commerciali hanno registrato cali significativi.

I settori merceologici hanno registrato risultati diversi, con il travel che si distingue come unico canale positivo con un +3,1% nel quadrimestre. Abbigliamento-accessori, ristorazione e retail non food hanno chiuso il periodo con variazioni comprese tra -0,5% e -0,7%. Il secondo periodo del 2024 inizia dunque in salita, con un gap rispetto allo scorso anno che si attesta a -0,6% rispetto ai primi quattro mesi del 2023.

Prospettive future

Tuttavia, Mario Maiocchi, direttore del centro studi Confimprese, rimane fiducioso che il proseguimento dell’anno possa confermare una crescita moderata intorno all’1,0%, grazie alla discesa dell’inflazione e alla tenuta del PIL e del mercato occupazionale.

Settore 1Q 2024 VS. 1Q 2023 Aprile 2024
Abb & Acc -0,5% -%
Ristorazione -0,8% -7,9%
Altro retail -0,5% -8,6%
Total Panel -0,6% -4,7%

Sostegno al settore della ristorazione

Per sostenere la ripresa del settore della ristorazione, il Governo sta considerando l’approvazione di una legge sui dehors, che permetterebbe a bar e ristoranti di mantenere tavoli e sedie all’esterno come durante la pandemia. Questa misura potrebbe aumentare significativamente gli spazi disponibili per i locali, incrementando le vendite nei mesi estivi.