Si avvicina luglio 2024 con il nuovo cedolino della pensione, molto atteso perché porta con sé importanti novità, con particolare riferimento alla quattordicesima mensilità, spettante ad alcuni pensionati in base ad un preciso requisito anagrafico (64 anni) e reddituale (fino ad un lordo annuo di 15.563,86 euro).
Vediamo dunque in dettaglio cosa aspettarsi dal cedolino di luglio e quali sono le date di pagamento, sia per chi riceve l’assegno tramite accredito bancario, sia per chi lo ritira in contanti presso gli uffici postali.
Calendario pagamenti pensioni di luglio 2024
I prossimi pagamenti delle pensioni saranno effettuati tutti con la data valuta di lunedì 1° luglio 2024. Nella stessa giornata, riceveranno la prestazione anche coloro che hanno scelto l’accredito bancario.
Per chi ritira in contanti presso gli uffici postali, il calendario sarà il seguente:
- A – B: Lunedì 1° luglio 2024
- C – D: Martedì 2 luglio 2024
- E – K: Mercoledì 3 luglio 2024
- L – O: Giovedì 4 luglio 2024
- P – R: Venerdì 5 luglio 2024
- S – Z: Sabato (solo mattina) 6 luglio 2024
Come controllare se hanno accreditato la pensione
Gli importi delle pensioni possono essere verificati accedendo al Fascicolo previdenziale del cittadino sul sito istituzionale dell’INPS, utilizzando le credenziali SPID, CIE 3.0, CNS, PIN dispositivo (per residenti all’estero) o eIDAS.
È possibile accedere al cedolino pensione anche tramite l’app INPS su smartphone, seguendo il percorso “Tutti i Servizi” – “Cedolino Pensione”.
Cosa c’è nel cedolino pensione di luglio 2024
E passiamo ad analizzare le voci che compongono il cedolino pensione del mese di luglio, dove le novità possono essere in positivo come nel caso della quttordicesima oppure in negativo come nel caso di conguagli d’imposta a debito.
Trattenute IRPEF e conguagli
Nel cedolino pensione di luglio continuano ad applicarsi le trattenute IRPEF e le rate delle addizionali regionali e comunali per il 2023, nonché gli acconti per il 2024.
Inoltre, ci sono anche i conguagli delle ritenute erariali sulle pensioni erogate nel 2023, qualora siano emersi debiti non ancora saldati, verranno ripartiti sui ratei mensili successivi fino alla completa estinzione del debito.
Quattordicesima: a chi spetta e quanto si prende
La quattordicesima pensionati è una somma aggiuntiva introdotta con la Legge 127/2007, che viene corrisposta a luglio o dicembre di ogni anno. Spetta ai pensionati di almeno 64 anni compiuti:
- titolari di uno o più trattamenti pensionistici di enti pubblici di previdenza obbligatoria,
- con reddito complessivo lordo annuo fino a due volte il trattamento minimo INPS erogato dal Fondo Lavoratori Dipendenti, ossia un reddito massimo di 15.563,86 euro lordi (due volte il minimo di 598 euro al mese parametrato su 13 mensilità), dal quale non si conteggiano i redditi da:
- assegni familiari o per il nucleo familiare,
- indennità di accompagnamento,
- reddito della casa di abitazione,
- trattamenti di fine rapporto (comunque denominati),
- arretrati soggetti a tassazione separata.
Il pagamento della quattordicesima viene effettuato d’ufficio, riconosciuta in via provvisoria e successivamente verificata sulla base dei redditi consuntivi.
Per coloro che perfezionano i requisiti entro il 31 luglio, la prestazione viene liquidata sulla rata pensionistica di luglio. Per chi perfeziona i requisiti dal 1° agosto al 31 dicembre 2024, e ai nuovi titolari di pensione nel corso del 2023, la quattordicesima sarà attribuita d’ufficio con la rata di dicembre 2024.
In caso di pensioni spettanti per un numero limitato di mesi, il beneficio è proporzionato ai mesi di vigenza della pensione o di possesso del requisito anagrafico.
Cosa fare se non arriva la quattordicesima
I pensionati possono verificare il pagamento della quattordicesima sul cedolino della pensione, dove è presente l’apposita voce nel mese in cui viene effettuata l’attribuzione.
In caso di mancata corresponsione, è possibile presentare domanda di ricostituzione online. La quattordicesima sarà pagata nei mesi successivi alla domanda, se spettante.
Importi quattordicesima pensione 2024
Di seguito la tabella con gli importi 2024 per la quattordicesima mensilità dei pensionati.
Anni di contribuzione per dipendenti
Contributi versati |
Importo spettante (con reddito lordo fino a 1,5 volte il trattamento minimo) |
---|---|
Fino a 15 | 437 euro |
Oltre 15 fino a 25 | 546 euro |
Oltre 25 | 655 euro |
Contributi versati |
Importo spettante (con reddito lordo fino a 2 volte il trattamento minimo) |
---|---|
Fino a 15 | 336 euro |
Oltre 15 fino a 25 | 420 euro |
Oltre 25 | 504 euro |
Anni di contribuzione per autonomi
Contributi versati | Importo spettante (con reddito lordo fino a 1,5 volte il minimo) |
---|---|
Fino a 18 | 437 euro |
Oltre 18 fino a 28 | 546 euro |
Oltre 28 | 655 euro |
Contributi versati | Importospettante (con reddito lordo tra 1,5 a 2 volte il minimo) |
---|---|
Fino a 18 | 336 euro |
Oltre 18 fino a 28 | 420 euro |
Oltre 28 | 504 euro |
La rivalutazione 2024
Gli incrementi delle pensioni dovuti alla rivalutazione annuale, la cosiddetta perequazione automatica, hanno portato, a partire dal 1° gennaio 2024, a un aumento complessivo fino al 5,4%. Gli aumenti specifici sono calcolati in base agli importi pensionistici:
- Fino a 4 volte il minimo: aumento del 100%
- Tra 4 e 5 volte il minimo: aumento dell’85%
- Tra 5 e 6 volte il minimo: aumento del 53%
- Tra 6 e 8 volte il minimo: aumento del 47%
- Tra 8 e 10 volte il minimo: aumento del 37%
- Oltre 10 volte il minimo: aumento del 32%