Weekend elettorale l’8 e 9 giugno con il voto per il parlamento europeo, le amministrative in oltre 3mila 700 comuni e le regionali in Piemonte. Vediamo tutte le indicazioni pratiche per l’elettore in vista dell’appuntamento con le urne. Documenti da portare al seggio, come si vota, quali fonti istituzionali si possono consultare, cosa fare in caso di problemi (ad esempio, smarrimento della tessera elettorale).
Orari dei seggi e documenti per votare
I seggi sono aperti sabato 8 giugno, dalle ore 15 alle ore 23, e domenica 9 giugno, dalle ore 7 alle ore 23. Bisogna presentarsi a votare con un documento di identità valido e la tessera elettorale. Chi l’avesse persa, o anche nel caso in cui non ci siano più spazi liberi sufficienti sulla scheda, è possibile chiederne una nuova agli uffici dell’anagrafe. Nelle giornate elettorali gli uffici comunali restano aperti per consentire ai cittadini di poter effettuare questo adempimenti anche al’ultimo momento. Tuttavia, è consigliabile pensarci per tempo, per evitare intoppi o ritardi.
Nella cabina elettorale può entrare solo l’elettore, salvo i casi in cui la presenza di accompagnatori sia necessaria per consentire l’esercizio del diritto di voto. Bisogna lasciare fuori il telefono cellulare e qualsiasi altro apparecchio in grado di realizzare foto e filmati.
Se l’elettore sbaglia a votare può chiedere al presidente del seggio di sostituire la scheda per esprimere nuovamente il voto.
Sconti sui trasporti
Per gli elettori che devono viaggiare per andare a votare, ci sono sconti sui mezzi di trasporto: treni, traghetti e aerei. Molto in sintesi, le compagnie ferroviarie prevedono sconti del 60%, ma bisogna controllare bene le tratte e il modo in cui acquistare il biglietto per aver diritto allo sconto, contattando direttamente le aziende di trasporto o verificando le regole sui rispettivi portali. La regole generale è che il viaggio di andata va effettuato non prima del 30 maggio, il ritorno entro il 19 giugno. I traghetti prevedono su alcune specifiche tratte delle tariffe elettorali. Per avere lo sconto sul biglietto aereo bisogna acquistare il biglietto online sul portale di Ita Airways.
Gli studenti fuori sede che ne hanno fatto richiesta per tempo possono votare per la prima volta, senza tornare nel comune di residenza. Sono quasi 24mila gli studenti che hanno presentato domanda e ottenuto risposta positiva avendo i requisiti. Attenzione: possono votare per le europee, non per le amministrative o le regionali.
Come si vota per le europee 2024
Vediamo ora come si vota. Per le europee, c’è una scheda diversa in ognuna delle cinque circoscrizioni elettorali. Il sistema elettorale è proporzionale con sbarramento al 4%. Si barra il simbolo della forza politica prescelta, e si possono indicare fino a tre preferenze. Con più di una preferenza, i candidati non possono essere tutti dello stesso sesso, quindi non si possono per esempio votare due candidate donne. Se si esprimono più preferenze per candidati tutti dello stesso sesso, vengono annullate le preferenze successive alla prima.
Ecco le cinque schede elettorali, cliccando sui link si può consultare il facsimile:
- circoscrizione Italia nord occidentale: Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia. Scheda grigia;
- circoscrizione Italia nord orientale: Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna. Scheda marrone;
- circoscrizione Italia centrale: Toscana, Umbria, Marche, Lazio. Scheda rossa;
- circoscrizione Italia meridionale: Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria. Scheda arancione;
circoscrizione Italia insulare: Sicilia e Sardegna. Scheda rosa.
Sul portale Eligendo si possono consultare anche tutte le liste dei partiti con i nomi dei candidati.
Come si vota per le amministrative
Per le amministrative, si vota in 3mila 700 comuni eleggendo sindaco e consiglieri comunali, fra cui sei capoluoghi di regione, ovvero Bari, Cagliari, Campobasso, Firenze, Perugia e Potenza, e 25 capoluoghi di provincia: Ascoli Piceno, Avellino, Bergamo, Biella, Caltanissetta, Cesena, Cremona, Ferrara, Forlì, Lecce, Livorno, Modena, Pavia, Pesaro, Pescara, Prato, Reggio Emilia, Rovigo, Sassari, Urbino, Verbania, Vercelli e Vibo Valentia. Nei Comuni sopra i 15mila abitanti in cui al primo turno nessun candidato supera il 50% dei voti si va al ballottaggio il 23 e 24 giugno.
Il sistema elettorale delle comunali è proporzionale con premio di maggioranza alle liste che sostengono il sindaco eletto a cui va il 60% dei seggi. Il primo cittadino è eletto direttamente, nei comuni sopra i 15mila abitanti se nessun candidato supera il 50% dei voti al primo turno vanno al ballottaggio i due aspiranti sindaci più votati.
L’elettore può fare il voto disgiunto, quindi a un candidato sindaco e a una lista di una colazione diversa da quella che lo appoggia. Se vota solo per il sindaco il voto non va automaticamente alla lista, se invece viceversa esprime solo il voto di lista questa va automaticamente anche al candidato sindaco. Si possono esprimere due preferenze, anche in questo caso per candidati di sesso diverso. Nei comuni sotto i 5mila abitanti si può esprimere invece una sola preferenza.
Sul sito di Eligendo si possono consultare tutte le liste elettorali dei comuni capoluogo. Per consultare quelle degli altri comuni, si può andare sul portale del comune di appartenenza. Fra l’altro, le amministrazioni pubblicano anche informazioni di dettagli sull’apertura degli uffici per il duplicato della tessera elettorale e su qualsiasi altro dato possa essere utile agli elettori.
Come si vota per le regionali in Piemonte
Infine, in Piemonte si eleggono il presidente della Regione e il consiglio regionale. Il sistema è proporzionale, con un premio di maggioranza alle liste che sostengono il presidente eletto. In pratica, ci sono 40 seggi assegnati con il proporzionale e 10 seggi di premio di maggioranza. Si possono esprimere fino a due preferenze, sempre con la regola del sesso diverso, e anche in questo caso si può fare il voto disgiunto, ma votando solo la lista il voto va automaticamente anche al presidente.
Materiali informativi per le elezioni dell’8 e 9 giugno
Segnaliamo una serie di materiali utili a disposizione degli elettori che avessero bisogno di ulteriori informazioni per esercitare il diritto di voto. Sul portale del ministero degli Interni ci sono, in home page, i link a uno speciale elezioni e a pagine differenziate per le europee e per le amministrative/regionali. Si possono consultare le liste elettorali con tutti i candidati, ottenere informazioni pratiche sul voto, ci sono grafici e tutorial. È anche possibile scaricare l’app Eligendo.
Pagine informative sul voto amministrativo sul portale Anci, associazione nazionale comuni italiani. Le amministrazioni comunali pubblicano le info utili sui rispettivi portali, anche in relazione agli orari di apertura degli uffici per fare il duplicato della tessera elettorale.
Infine, la Regione Piemonte ha messo online una Guida al voto 2024.