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Bollette di luce e gas poco trasparenti: 13 operatori nel mirino Antitrust

di Anna Fabi

3 Giugno 2024 12:45

Indagine Antitrust sulla trasparenza delle offerte online per luce e gas: più chiarezza sulle tariffe energetiche nel passaggio al mercato libero.

L’Antitrust la chiama “moral suasion” l’azione che ha deciso di intraprendere nei confronti di tredici società energetiche, a seguito di specifici controlli sui prezzi praticati e sulle condizioni contrattuali.

L’AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) sta monitorando con attenzione il mercato in vista dell’addio alla maggior tutela per le utenze domestiche di fornitura dell’energia elettrica, passando al tappeto le proposte commerciali che riempiono il Web.

Ebbene, le offerte pubblicizzate online da 13 aziende, in particolare, sono risultate non conformi alle normative a tutela del consumatore.

Bollette energia e gas poco trasparenti

Tra i gestori finiti sotto la lente dell’autorithy ci sono Illumia, Jen Energia, Dolomiti Energia, Axpo Italia (Pulsee Luce & Gas), Ajo’ Energia, Acea Energia, Ecom-Energu Comune, Agsm Aim Energia, Hera Comm, Wekiwi, Omnia Energia, Semplice Gas & Luce ed E.On Energia.

In previsione della fine del mercato tutelato, l’Autorità ha condotto un attento monitoraggio delle offerte commerciali delle principali società di vendita di energia elettrica e gas nel mercato libero.

L’obiettivo è stato quello verificare la trasparenza e completezza delle informazioni promozionali fornite ai consumatori, sia in termini di componenti economiche che di claim ambientali. Durante questa attività di controllo, l’AGCM ha rilevato diverse criticità.

Molte offerte non includevano chiaramente tutti gli oneri che compongono il prezzo dell’energia, ingannando potenzialmente i consumatori riguardo al costo effettivo del servizio. Inoltre, alcuni slogan utilizzati nelle promozioni non fornivano informazioni dettagliate e certificate sulle azioni ecologiche svolte dalle società.

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Al termine del monitoraggio, l’Autorità ha quindi invitato le società coinvolte a migliorare le proprie informative promozionali. Le indicazioni principali:

  • chiarezza dei costi – le società devono specificare tutti gli oneri che compongono il costo dell’energia, per rendere trasparente il prezzo finale ai consumatori.
  • certificazione dei claim ambientali – ke informazioni riguardanti i benefici ambientali devono essere accompagnate da certificazioni e attestazioni facilmente consultabili dai consumatori.

Passaggio al mercato libero dell’energia sotto controllo

Questi interventi si inseriscono in un contesto di continua attenzione dell’AGCM verso il mercato dell’energia elettrica e del gas. Il Presidente dell’Autorità, Roberto Rustichelli, ha ribadito questo impegno durante un’audizione presso la commissione Attività Produttive della Camera, svoltasi martedì 28 maggio.

Rustichelli ha sottolineato l’importanza di garantire trasparenza e correttezza nel passaggio dal mercato tutelato al mercato libero dell’energia elettrica, programmato per il 1° luglio 2024 per le utenze residenziali, coinvolgendo milioni di consumatori italiani.