Il mio monolocale è stato ricavato tramite chiusura di un porticato con vetrate ma non ha le dimensioni per l’abitabilità. Con il nuovo decreto “Salva Casa” si potrebbe sanare questa situazione?
L’intervento che lei ipotizza prevede un cambio di destinazione d’uso da porticato a immobile residenziale, che non mi pare sia tra quelli ammessi dalla norma. E resta critico anche l’aspetto relativo alle dimensioni per l’abitabilità.
E’ vero che il Salva Casa introduce nuove soglie di tolleranza su altezza, cubature e altre misure, ma in relazione a scostamenti rispetto a quanto previsto dal titolo edilizio. Ma non credo si possa ottenere se le dimensioni dell’immobile non rispettano i requisiti dimensionali minimi previsti dai regolamenti comunali.
In base a quel che scrive, nel suo caso l’immobile è stato realizzato in assenza del necessario permesso di costruire, quindi non credo si possa applicare la nuova sanatoria.
Le regole sul cambio di destinazione d’uso consentono il passaggio fra le seguenti categorie funzionali: residenziale, turistica, produttiva e direzionale, e commerciale. Non contemplano quindi il caso dei porticati.
Fra l’altro, la norma esclude le unità immobiliari al piano terreno: in questo caso la nuova destinazione d’uso deve essere prevista dal piano edilizio.
In ogni caso, al momento non solo non c’è ancora il testo definitivo del decreto pubblicato, ma mancano anche i dettagli applicativi della norma, che prevedibilmente forniranno molte risposte a casi specifici.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz