A partire dal 2025 non sarà più necessario sostenere e superare il test di ingresso a Medicina e alle facoltà di Odontoiatria e Veterinaria, con abolizione del numero chiuso.
La commissione Cultura e Istruzione del Senato ha approvato il posticipo di sei mesi per lo sbarramento.
Voluta dalla Ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, la riforma si propone di consentire agli studenti di frequentare il primo semestre di lezione senza vincoli. Gli aspiranti camici bianchi, tuttavia, dovranno superare alcuni esami di sbarramento per accedere al semestre successivo, cimentandosi anche in un quiz nazionale.
In caso di mancato superamento delle prove, i crediti maturati potranno essere utilizzati per iscriversi a un altro corso di studi.
Sarà il Governo ad adottare, entro 12 mesi dall’entrata in vigore della nuova legge, tutti i decreti legislativi di attuazione della riforma.
Da parte della FnomCeO, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, arriva in realtà un parere negativo riguardo alle prime anticipazioni sulla riforma, apprezzando invece l’intenzione del Legislatore di correlare il numero degli studenti ai fabbisogni di professionisti e al numero delle borse di specializzazione.