Per lavori di manutenzione straordinaria su di un fabbricato di proprietà di una ONLUS (iscritta negli elenchi degli Enti del Terzo Settore), i lavori sono affidati ad un general contractor che si occuperà di gestire le ditte subappaltatrici e la parte amministrativa: è corretto esporre direttamente l’IVA nelle fatture o si deve invece applicare la metodologia del reverse charge?
Per i lavori di manutenzione straordinaria su un fabbricato di proprietà di una ONLUS, l’applicazione dell’IVA in fattura o il ricorso al meccanismo del reverse charge dipende dalla natura specifica dei lavori e dai soggetti coinvolti.
- L’inversione contabile si applica in caso di lavori di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia quando i lavori sono eseguiti da subappaltatori per conto di un appaltatore principale che li affida al committente.
- In questo caso, il general contractor (appaltatore principale) che riceve la prestazione da parte delle ditte subappaltatrici dovrebbe applicare il reverse charge, ossia l’inversione contabile.
- Se però il general contractor emette fattura direttamente alla ONLUS per la prestazione complessiva dei lavori (compresi quelli eseguiti dai subappaltatori), allora l’IVA deve essere esposta in fattura emessa alla ONLUS, poiché non è considerata il soggetto passivo IVA che effettua operazioni attive.
- In questo caso, la ONLUS pagherebbe l’IVA compresa nel prezzo al general contractor.
In conclusione, se i subappaltatori fatturano al general contractor, allora devono applicare il reverse charge. Il general contractor, in questo caso, registrerà l’IVA a debito e a credito nella sua dichiarazione IVA. Il general contractor, invece, emetterà una fattura alla ONLUS con l’IVA esposta, in quanto la ONLUS non è un soggetto passivo che può applicare il reverse charge.
In sintesi, la fatturazione con IVA esposta o con metodologia del reverse charge dipende dal rapporto contrattuale tra le parti:
- Subappaltatori -> General Contractor: reverse charge.
- General Contractor -> ONLUS: IVA esposta.
Un ultima osservazione: queste sono regole generiche; è sempre consigliabile consultare un consulente fiscale o un commercialista per verificare le specifiche situazioni e assicurarsi della corretta applicazione delle normative fiscali vigenti.
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Chiedi all'espertoRisposta di Anna Fabi