Il rientro nel Mercato Tutelato dell’elettricità, per utenti non vulnerabili, può essere richiesto dai clienti domestici fino al 30 giugno 2024.
Lo conferma ancora una volta l’Autorità di settore (ossia l’ARERA), con un comunicato stampa che ribadisce i diritti e le regole previste.
Vediamo tutti i passaggi da seguire, in base alle ultime istruzioni.
Bolletta luce: rientro da mercato libero a tutelato
Nelle offerte relative al primo bimestre 2024, le offerte sul mercato libero hanno mostrato prezzi dell’energia più alti di quello garantiti dal servizio di Maggior Tutela, da qui la necessità di emanare direttive specifiche volte a tutelare i clienti favorendone il rientro, su base volontaria.
In base a quanto stabilito dall’ARERA, quindi, i clienti domestici elettrici non vulnerabili che si trovano nel mercato libero, hanno il diritto di chiedere di essere trasferiti al Servizio a Tutele Graduali,.
Il servizio, però, è eorgato soltanto da nuovi gestori, assegnati alle diverse aree geografiche: è quindi a questi fornitori che va inoltrata la domanda e non al proprio, attivando pertanto un nuovo contratto.
A chi inviare la richiesta di rientro
La richiesta di trasferimento dal vecchio contratto dell’energia elettrica fornita da un gestore operante nel mercato libero al nuovo fornitore del sevizio a tutele graduali va inoltrata all’esercente del servizio di Maggiore Tutela assegnato al Comune in cui si trova localizzata la fornitura della bolletta in questione.
Ecco il link all’elenco dei fornitori del servizio a tutele graduali per la bolletta dell’energia elettrica dei clienti domestici non vulnerabili, suddiviso in base alle 26 zone in cui è suddiviso il territorio italiano.
Bisogna individuare quello del proprio Comune e inviargli la domanda di trasferimento della propria utenza, secondo le istruzioni che per legge devono essere fornite in modo chiaro ed esaustivo dalla nuova società elettrica (modelli, numeri di telefono e formulari da compilare online sono pubblicati sui siti web ufficiali di ciascuna compagnia esercente la Maggior Tutela).
Quando scadono i termini per fare domanda
Una volta individuate le modalità di richiesta al fornitore di proprio interesse, bisogna provvedere ad inviare la richiesta di passaggio dell’utenza. La domanda scade il 30 giugno 2024: fa fede la data di ricezione della domanda, presentata attraverso i canali (anche telefonici o telematici) indicati dal fornitore di energia abilitato ad erogare il servizio di Maggior Tutela per la bolletta della luce.
Questi esercenti, una volta ricevuta la domanda, devono inoltrarla secondo le tempistiche ordinarie ma in tutti i casi sarà garantito il passaggio al Servizio a Tutele Graduali se si rispettano le scadenze di invio della domanda.
Come e quando avviene il passaggio
Fino alla decorrenza del STG, continuerà ad applicarsi il vecchio contratto e sarà garantita la continuità della fornitura fino al passaggio al nuovo grstore, che erogherà il servizio a tutele graduali, ossia quello previsto per i clienti non vulnerabili. I clienti vulnerabili in Maggior tutela continueranno invece a usufruire del servizio anche dopo la scadenza del 1° luglio.
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Per ulteriori informazion o difficoltà, è a disposizione il numero verde gratuito ARERA 800 166 654. Per approfondimenti, si può consultare la Raccomandazione inviata dall’ARERA alle società di fornitura dell’energia elettrica, diramata lo scorso 23 febbraio, con tutte le istruzione per fornire informazioni agli utenti e consentire loro l’attivazione del servizio.