La copia del documento dei lavori usuranti 2024 riferito al 2023, quest’anno riporta un nome differente rispetti ai precedenti Las_us (Lavoro usurante notturno), ossia Monitoraggio lavoro notturno. Sapendo dell’esistenza di entrambi i moduli (Lav-us e Monitoraggio), vi chiedo se sono da considerarsi uguali e quindi validi ai fini dell’accertamento dei requisiti per la pensione anticipata.
Per rispondere alla sua domanda, è necessario fare riferimento alla normativa sui lavori usuranti e alla validità dei moduli necessari per l’accertamento dei requisiti per la pensione anticipata.
L’Articolo 1, comma 1 del DLgs 67/2011 specifica le categorie di lavoratori considerati usuranti, inclusi i lavoratori notturni, mentre l’Articolo 2 dettaglia le modalità per l’accertamento dei periodi di lavoro usurante.
Il documento di prassi di riferimento per accedere all’agevolazione è invece la Circolare INPS 90/2017 , contenente le modalità di presentazione della domanda di riconoscimento del beneficio.
Il modello LAV_US e il suo modulo Monitoraggio lavoro notturno servono entrambi a documentare periodi di lavoro usurante, in particolare per i lavoratori notturni. Entrambi contengono infatti le informazioni necessarie per verificare i requisiti di lavoro usurante previsti dal Decreto Legislativo 21 aprile 2011, n. 67.
- Il Modello LAV_US è utilizzato per documentare i periodi di lavoro usurante e deve essere compilato dal datore di lavoro e dal lavoratore, riportando i periodi di lavoro effettivamente svolti in condizioni usuranti e notturni ed il numero di dipendenti coinvolti (va presentato obbligatoriamente ogni anno per via telematica al Ministero del Lavoro, entro il 31 marzo).
- Il Modulo Monitoraggio lavoro notturno è uno dei componenti del Modello LAV_US e contiene una parte del monitoraggio (specifico per il lavoro notturno) includendo i dettagli sui turni di lavoro notturni e sulle ore effettivamente lavorate.
Nella fase di inserimento di una nuova comunicazione relativa alla trasmissione del modello LAV_US, il sistema distingue le varie tipologie previste dal DLgs. 67/2011 in 5 moduli:
- inizio lavoro a catena (articolo 5, comma 2);
- monitoraggio lavoro usurante D.M. 1999 (articolo 2, comma 5);
- monitoraggio lavoro notturno (articolo 2, comma 5);
- monitoraggio lavoro a catena (articolo 2, comma 5);
- monitoraggio autisti (articolo 2, comma 5).
Dunque, sia la copia del modello LAV_US sia quella del modulo Monitoraggio lavoro notturno sono validi ai fini della verifica del requisito pensionistico agevolato, purché contengano tutte le informazioni richieste.
La documentazione consegnata al lavoratore deve poi essere presentata all’INPS tramite i canali previsti (sede INPS di competenza, portale online o patronato), accompagnata da una dichiarazione del datore di lavoro che conferma la veridicità delle informazioni fornite.
L’INPS verificherà che sia conforme ai requisiti di legge e procederà al riconoscimento dei periodi di lavoro usurante.
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