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Riforma Pensioni 2025: prime novità nel DEF

di Alessandra Gualtieri

3 Aprile 2024 09:35

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Possibili anticipazioni sulla riforma pensioni nel DEF 2025: a metà aprile arriva il Documento di Economia e Finanze con le risorse da inserire in Manovra.

Il futuro delle pensioni è appeso ad un filo. Quello della speranza di una riforma 2025 che allenti la stretta imposta dal Governo e mantenga margini di flessibilità, almeno per determinate categorie di lavoratori.

In realtà il dato sembra ormai tratto, e l’Esecutivo Meloni è stato chiarissimo nel mostrare una netta propensione per il ricalcolo contributivo e le lunghe finestre mobili per le pensioni anticipate in deroga alla Riforma Pensioni Fornero (contenuta all’articolo 24 del DL 201/2011, convertito nella Legge 214/2011).

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Non è cattiveria ma realismo, sebbene questo comporti scenari foschi per chi aveva sperato di essere vicino al traguardo per poi vedersi tradito.

Un po’ come gli esodati della Fornero, per intenderci. All’epoca ci vollero ben nove salvaguardie per tutelare i malcapitati, oggi la combo Meloni-Calderone sembra ancor più inflessibile dell’allora ministro Elsa Fornero, lasciando ipotizzare che non ci saranno reti di salvataggio per i futuri pensionandi (vedi taglio pensioni ex-INPDAP).

Ma in soldoni, cosa c’è da attendersi per la riforma pensioni 2025? I primi indizi potrebbero emergere dal DEF di metà aprile, che potrebbe persino rimandare al 2026 l’intervento strutturale sul sistema previdenziale, prevedendo le consuete “pezze” per il 2025.

Facciamo qualche previsione.

Pensioni e agenda di Governo

La Quota 103, già pesantemente penalizzata, si concluderà a fine 2024 e potrebbe essere sostituita da una Quota 104, come era nelle intenzioni di Governo già quest’anno.

Per APE Sociale e Opzione Donna potrebbe arrivare la fusione verso un unico strumento, riservato a poche categorie di beneficiari.

Il Ministro del Lavoro Marina Calderone ha lasciato intendere che la riforma pensioni non è una priorità, e la Premier Giorgia Meloni ha recentemente affermato che “la riforma previdenziale va costruita con equilibrio: il sistema migliore possibile ma uguale per tutti”.

Tradotto, meno formule di flessibilità in uscita e requisito il più univoco possibile, magari tarato sulla Quota 104, che poi sarebbe una Quota 41 ma con un tetto anagrafico.

=> Pensione anticipata: età pensionabile dopo il 2024

Sullo sfondo, la spada di Damocle dell’adeguamento automatico alle aspettative di vita, sbloccato dalla Manovra 2024 a partire dal 1° gennaio 2025, pertanto soggetto a teorica aumento anagrafico e contributivo dei requisiti per la pensione.

Braccio di ferro con i Sindacati

Per i sindacati, le pensioni rimangono una priorità. Cgil, Cisl e Uil chiedono un immediato ritorno al tavolo delle trattative per trovare soluzioni almeno per le pensioni future dei giovani.

Vedremo se nel Documento di Economia e Finanze (DEF) atteso per la metà di aprile con le stime macro-economiche del 2024 e gli obiettivi di finanza pubblica per il 2025-2027 lasceranno margini d’azione per questo delicato capitolo, da inserire nella migliore delle ipotesi in Legge di Bilancio 2025.

Prospettive di riforma in Manovra

Sempre che non si rimandi alla Manovra economica degli anni successivi. Non è un’ipotesi peregrina: con lo stallo dell’economia, il ritardo dei frutti sperati del PNRR ed il nuovo Patto di Stabilità UE, non sarà più possibile finanziare una manovra in deficit, e nell’elenco delle priorità vengono prima altre poste, a partire dalla riforma degli scaglioni IRPEF.

Se però si trovasse il coraggio di programmare una riforma radicale e separare la spesa previdenziale da quella assistenziale, mostrerebbe il vero ammontare dell’investimento nelle pensioni, al netto dell’IRPEF al di sotto del 10% del PIL, dunque  inferiore al totale delle entrate previdenziali.

Da lì non ci sarebbero più scuse per imporre una stretta costante motivata dai conti in rosso, trascinati in basso dalle prestazioni assistenziali, che tuttavia – è bene ricordarlo – sono un fiore all’occhiello del welfare pubblico italiano.