Dal 1° aprile 2024, scatta la ritenuta d’acconto sulle provvigioni corrisposte agli agenti e ai mediatori di assicurazione, per la quale è abrogato il precedente esonero.
L’Agenzia delle Entrate ha fornito le indicazioni operative con la circolare n. 7/E del 21 marzo 2024, in attuazione di quanto previsto dalla Legge di Bilancio.
Il regime di esonero non trova più applicazione nei confronti degli agenti per le prestazioni rese direttamente alle imprese di assicurazione, ma anche dei mediatori di assicurazione per i loro rapporti con le imprese di assicurazione e con gli agenti generali che rendono prestazioni alle imprese di assicurazione in regime di reciproca esclusiva.
La ritenuta d’acconto deve essere operata all’atto del pagamento della provvigione.
Per quanto riguarda la disciplina di calcolo della ritenuta, l’aliquota si applica nella misura fissata dall’articolo 11 del TUIR per il primo scaglione di reddito. Le ritenute, nello specifico, devono essere commisurate al 50% dell’ammontare delle provvigioni, oppure al 20% qualora i percipienti dichiarino ai committenti che si avvalgono in via continuativa dell’opera di dipendenti o di terzi.