La nuova finestra mobile per la Quota 103 influisce anche sull’incentivo in busta paga alternativo a questa forma di pensione, la cui prima decorrenza slitta analogamente di 7 mesi nel privato e di 9 mesi nel pubblico, rispettivamente luglio e settembre 2024.
Vediamo nella pratica cosa cambia e le nuove tempistiche di domanda e decorrenza incentivo.
Incentivo alternativo a Quota 103: le regole 2024
L’incentivo è previsto dall’art. 1, co. 286-287 della Legge 197/2022, attuato con Decreto 21 marzo 2023. Coinvolge i lavoratori dipendenti del settore pubblico e del privato.
Chi quest’anno raggiunge 62 anni di età e 41 di contributi restando al lavoro, può dunque fare richiesta del cosiddetto Bonus Maroni, ossia della somma netta in busta paga corrispondente alla quota di contributi previdenziali a proprio carico.
L’incentivo si riceve (salvo richiesta di revoca da parte del lavoratore) fino al momento della pensione ma di contro si accumula un montante individuale meno sostanzioso (perché non si accantona la propria quota di contributi).
Questo esonero contributivo (che non è automatico ma va richiesto) si applica dal momento in cui scatta la prima decorrenza utile della teorica pensione Quota 103, di conseguenza nel 2024 lo strumento deve tenere conto delle nuove finestre mobili (7 e 9 mesi) previste dalla Manovra (articolo 1, co. 140 della legge n. 213/2023).
=> Bonus Maroni: calcolo incentivo in busta paga
Decorrenza incentivo al posticipo pensione
Le prime decorrenze utili 2024 che si applicano a chi matura il requisito nei primi sette mesi dell’anno in corso, ossia nell’intervallo previsto dalla finestra, sono le seguenti:
- dipendenti del privato iscritti alla gestione esclusiva dell’AGO: 2 agosto 2024;
- dipendenti del privato iscritti a una gestione diversa da quella esclusiva dell’AGO: 1° settembre 2024;
- dipendenti pubblici iscritti alla gestione esclusiva dell’AGO: 2 ottobre 2024;
- dipendenti pubblici iscritti alle altre gestioni: 1° novembre 2024.
La domanda si presenta una volta che è decorsa la finestra mobile e si riceve il beneficio dalla mensilità successiva. Chi presenta la richiesta in un momento successivo, potrà avere l’esonero contributivo a partire dal mese successivo a quello di presentazione della domanda.
Chi invece aveva già raggiunto il requisito lo scorso anno continuerà ad applicare le precedenti finestre: 3 mesi nel privato e 6 mesi nel pubblico.
Le indicazioni di dettaglio sono contenute nel messaggio INPS 1107/2024.
Come si presenta la domanda di “incentivo Maroni”
Le domande si possono presentare direttamente:
- dal sito INPS accedendo con SPID di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica 3.0), tramite percorso “Pensione e Previdenza” > “Domanda di pensione” > “Domanda Pensione, Ricostituzione, Ratei, Certificazioni, APE Sociale e Beneficio precoci” > Verifica del requisito per l’accesso all’incentivo al posticipo del pensionamento”.
- rivolgendosi al patronato;
- chiamando il Contact Center INPS al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) o al numero 06 164 164 (da rete mobile a pagamento).
Per le istruzioni di domanda e le regole generali dell’incentivo, restano valide le indicazioni contenute nella circolare INPS 82/2023.