Un emendamento dei relatori al decreto Milleproroghe – depositato nelle commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera – prevede la proroga per tutto il 2024 delle agevolazioni legate all’acquisto della prima casa per i giovani under 36, ai quali la Manovra aveva lasciato soltanto il ricorso al mutuo agevolato.
Per gli acquisti e i mutui prima casa stipulati nel 2024, in realtà, continua a rimanere la garanzia Consap all’80%. L’emendamento, infatti, limita il suo campo di applicazione alle compravendite ed ai preliminari di vendita firmati entro il 31 dicembre 2023.
La proroga, dovrebbe rispolverare l’esenzione dal pagamento delle imposte di registro, ipotecarie e catastali in relazione all’acquisto dell’abitazione principale, nonché quella su mutuo. Nel medesimo pacchetto, anche il credito di imposta sull’IVA versata negli acquisti di prime case direttamente dal costruttore.
Si tratta del pacchetto di misure che fino allo scorso anno interessava i giovani fino a 36 anni con ISEE entro i 40mila euro.
Nel corso della conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2023, n. 215 (Decreto Milleproroghe) stanno dunque convergendo una serie di importanti novità, a partire dalla riapertura delle scadenze di pagamento per la Rottamazione quater e per il ravvedimento speciale sulle dichiarazioni dei redditi.