Il mercato occupazionale sta dando evidenti segnali di ripresa, tuttavia permane un ampio gap tra l’offerta e la ricerca di personale qualificato focalizzata soprattutto su una rosa di professioni, che le aziende classificano come introvabili.
La carenza di candidati qualificati riguarda ad esempio il settore ICT ma anche il comparto sanitario e il lavoro domestico.
La classifica dei profili introvabili
Secondo l’analisi effettuata da Indeed sugli annunci pubblicati tra gennaio e novembre 2023, ad esempio, le posizioni hard to fill che restano rimangono scoperte per almeno due mesi sono numerose e spaziano in vari ambiti professionali.
L’analisi del mercato occupazionale
I primi tre gradini della classifica dedicata alle professioni introvabili sono occupati dagli ingegneri della sicurezza, dagli ingegneri della sicurezza informatica e dagli agenti. Le altre posizioni legate al mondo ICT in classifica vanno dal Digital Sales Account (4°) al Firmware Engineer (7°), dallo Sviluppatore Java (11°) all’Ingegnere elettronico (12°) e allo Sviluppatore Front End (13°).
Ma basta scorrere di poco la graduatore per trovare anche colf conviventi ed hair stylist. In ambito medico, invece, le aziende sanitarie cercano soprattutto anestesisti, radiologi e neurologi.
In un mondo sempre più digitalizzato, i ruoli legati alla sicurezza IT sono tra i più richiesti sul mercato.
Un settore che offre numerose opportunità per i professionisti attuali e futuri di costruire carriere gratificanti e durature – afferma Roberto Colarossi, Senior Sales Director per Indeed in Italia.
Senza dimenticare che i professionisti con competenze avanzate in questi settori hanno un grande potere negoziale quando si tratta di stipendi e benefici. Ma non solo professioni digitali:
Con quasi il 68% degli annunci di lavoro che rimane scoperto per oltre 60 giorni, troviamo al quinto posto della classifica delle professioni hard to fill colf conviventi, difficili da trovare quasi quanto gli hair stylist che occupano il sesto posto con il 67%.