È attiva la convenzione tra l’INPS e i CAF per rendere possibili le attività di assistenza ai cittadini relative alle domande di Assegno di Inclusione (ADI) e di Supporto per la formazione e il lavoro (SFL), per gli anni 2024-2025.
La convenzione, valida fino al 31 dicembre 2025, riguarda la raccolta e trasmissione:
- delle domande di Assegno di Inclusione (ADI) e relative comunicazioni (Modelli ADI-COM),
- delle domande di Supporto per la formazione e il lavoro (SFL) e comunicazioni (modelli SFL-COM).
I CAF si impegnano a non richiedere corrispettivi all’utenza per i servizi previsti (che quindi sono gratuiti), mentre l’INPS riconosce ai Centri di assistenza fiscale un compenso di 10 euro IVA esclusa per ciascuna domanda di ADI o SFI, e di 4,10 euro per ogni Modello ridotto ed esteso.
I compensi sono decurtati dell’80% in caso di trasmissione avvenuta in ritardo dagli 11 ai 30 giorni dalla data di presentazione, a meno ce il ritardo non sia dovuto a un malfunzionamento del sistema informatico dell’INPS.
Per i ritardi superiori ai 30 giorni, invece, non è corrisposto alcun compenso.